Chi sale e chi scende - Dorval decisivo, Radunovic protagonista in negativo. Spettatore non pagante Pereiro. Ottimi ingressi per Favilli e Bonfanti

Il Bari impatta con la Cremonese e porta a casa un punto che, per come si era messo il match, è preziosissimo. Dopo una prima frazione dominata dagli ospiti, il Bari ha saputo rialzare la testa e proporre gioco, anche grazie ai cambi di Longo. Alla metà della ripresa un errore di Radunovic ha favorito la ripartenza della Cremo e l'eurogol di Valoti. Nel finale la combinazione Favilli-Dorval ha favorito l'autogol di Bianchetti ed al Bari di evitare una mini crisi. Nel girone di ritorno, in ogni caso, le vittorie sono solo due. Di seguito, i top e i flop del match.

CHI SALE - Impossibile non partire da Dorval. L'algerino è l'unico che, per buona parte del match, prova il dribbling e la giocata. Un qualcosa che spesso non fanno né i trequartisti né gli attaccanti. Una sua serpentina favorisce il gol del pareggio. Se il Bari può coltivare ancora qualche ambizione play-off lo deve  sicuramente all'algerino, protagonista, nel finale, di un vergognoso gesto ai suoi danni.Ottimo ingresso anche per Favilli e Bonfanti. Il primo, subentrato nel finale di gara, è bravo a fare da sponda e servire Dorval nell'azione del pareggio, mentre il secondo cambia l'assetto del Bari nel secondo tempo, pur non essendo troppo pericoloso, a causa, soprattutto, della poca intraprendenza dei compagni.

CHI SCENDE - Dispiace dirlo ma, ancora una volta, Radunovic è protagonista in negativo. Errore fotocopia del match con il Frosinone. Un qualcosa già capitato anche in casa con la Reggiana. A causa dell'eccessiva fretta di rinviare il portiere barese regala palla agli avversari e favorisce un altro gol (il terzo per un suo errore con i piedi), di cui due sanguinosi per la classifica dei galletti. Il suo valore tra i pali non si discute ma, a questi livelli, serve anche altro. Male anche Pereiro e Lasagna, sostituiti all'intervallo. Il primo sembra fuori condizione e nel primo tempo è spettatore del match. Il secondo, al rientro dall'infortunio, non azzecca nulla, neanche uno stop. La coppia Favilli-Bonfanti sembra la più collaudata al momento.