Luigi De Laurentiis, presidente del Bari, ha parlato ai microfoni di TeleBari dal ritiro in Trentino, facendo il punto sulla situazione del club. Il numero uno biancorosso parte dalla situazione legata al focolaio di Covid interno alla squadra: "È una situazione complessa che non ci auguravamo, nella scorsa stagione lo staff è stato attentissimo nel rispetto dei protocolli. Negli ultimi tempi la variante Delta ha complicato le cose, è stata una cosa spiacevole. Stiamo continuando il lavoro di preparazione del resto della squadra, cercando di contenere al massimo questa situazione. D'accordo con la strategia usata in Inghilterra, con l'obbligo di vaccinazione per partecipare ai campionati. Con il senno di poi è facile trovare soluzioni".

DeLa prosegue: "Cancelleremo i prossimi eventi, anche l'amichevole che avevamo programmato a metà agosto, per rispetto nei confronti degli avversari e non mettere in pericolo nessunoDalla mattina alla sera ci si impegna, indipendentemente dalle situazioni personali. Con i calciatori che sono nei nostri piani si può anche parlare individualmente per iniziare a costruire il nuovo corso, verso un risultato troppo importante per questa piazza".

Sulle maglie: "Cerchiamo di fare il meglio, sono bellissime e non vediamo l'ora di presentarle alla piazza. Le sveleremo più avanti, spero per i primi di agosto. L'impennata di contagi credo che non ci permetterà di presentarle al pubblico con un assembramento, probabilmente lo faremo solo davanti a pochi giornalisti. Fin quando non sappiamo quante persone potranno venire allo stadio difficile capire cosa fare con i tifosi, abbiamo cancellato i prossimi  eventi e le amichevoli dopo i contagi di Covid".

Sull'apertura degli stadi con il green pass e la campagna abbonamenti: "D'accordissimo con lo strumento, è troppo importante tutelarci. Sugli abbonamenti valuteremo, domani ho una videocall con il mio gruppo per capire quali politiche seguire. Nelle prossime settimane aspettatevi novità, dovrà andare di pari passo con le direttive del governo".

Su Mignani Polito: "È in apprensione per la situazione, ma sereno. L'obiettivo è lavorare al massimo senza perdere neanche un giorno. Dobbiamo prepararci ad entrare in guerra, per me la motivazione è al massimo. Polito ha una grande esperienza, ogni giorno mi insegna qualcosa. Sa motivare e controllare ogni singolo giocatore".

Un anno fa la sconfitta con la Reggiana, nella finale dei play-off: "Da quel giorno in poi tante volte ci ho ripensato, il dispiacere per aver perso all'ultima curva un'occasione importante è tanto".

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 22 luglio 2021 alle 21:40
Autore: Raffaele Digirolamo
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