Quando... Morachioli giocò nella Juve: la sua esperienza con i bianconeri

Gregorio Morachioli, ventiduenne esterno offensivo proveniente dal Renate, è stato uno dei colpi a sorpresa del diesse del Bari Polito nel recente mercato invernale. Il ragazzo, nonostante la giovane età, vanta già in carriera esperienze formative importanti, come può esserlo aver fatto parte del settore giovanile della Juventus.

Nato a La Spezia, e cresciuto nel vivaio dei liguri, nel 2016 la società spezzina lo cedette in prestito biennale ai bianconeri piemontesi. Con quella maglia, Morachioli raccolse 21 presenze e 3 reti nell’Under 17, al primo anno, partecipando con la Primavera anche al Torneo di Viareggio, dove disputò un solo spezzone di gara.

Nel 2017-’18, quindi, il passaggio in pianta stabile in quest’ultima compagine, con 12 apparizioni stagionali in campionato, un gol ed un paio di assist, oltre a 5 match nella Coppa Carnevale viareggina, col cammino della Juve fermato in semifinale dalla Fiorentina. Stesso risultato di squadra per i torinesi anche nella fase finale del campionato Primavera, sconfitti di misura in semifinale dall’Inter.

Di quell’annata, resta a Morachioli anche il suo primo gettone europeo, raccolto nel girone di Youth League il 5 dicembre 2017, in trasferta contro l’Olympiacos Pireo. Il team bianconero, allora allenato da Alessandro Dal Canto, poteva contare nei suoi effettivi gente come Manolo Portanova ed Alessandro Vogliacco, oggi entrambi al Genoa,  ed il salernitano Hans Nicolussi Caviglia.

In quella sfida, terminata 2-0 per i greci, l’attuale giocatore del Bari rilevò a mezz’ora dal termine Leonardo Merio, quando il risultato era già fissato su quello che sarebbe stato il punteggio finale. Tornato nell’estate 2018 nelle file spezzine, Morachioli  collezionò 3 panchine con la prima squadra fra campionato di B e Coppa Italia, con Pasquale Marino in panchina, senza mai esordire.

Nel 2019, il passaggio alla Pistoiese, in C, che coincise con il debutto nei professionisti, ed uno score personale di 13 presenze. L’anno seguente, sempre in Lega Pro, il calciatore passò all’Imolese, mettendo insieme 24 presenze e 3 reti, prima di trasferirsi nell’ultimo anno e mezzo al Renate, con un bilancio complessivo di 52 incontri giocati, una segnatura e ben 7 assist. Ora, il grande salto in serie B, con la casacca di un Bari che punta su di lui, tanto da avergli fatto firmare un contratto fino a giugno 2026.