Dopo aver messo finalmente alle spalle il recente tour de force, il Bari adesso ha voglia di sprintare. Contro Avellino, Catanzaro e Catania, i galletti hanno ottenuto 5 punti. Un buon bottino, considerando la caratura degli avversari, ma evidentemente non abbastanza per riavvicinarsi alla Reggina, capolista con 6 lunghezze di vantaggio. Ecco che allora in casa, ed al cospetto della Vibonese, l’obiettivo dei tre punti appare essere alla portata dei biancorossi.

Tra le possibili scelte di mister Vivarini, nessun dubbio di formazione in difesa. Tra i pali ci sarà Frattali, mentre davanti a lui figurerà il solito terzetto composto da Sabbione, Di Cesare e Perrotta. In mediana, invece, dovrebbe esserci più di qualche grattacapo per l’allenatore di Ari. Al momento - con Hamlili, Bianco e Scavone out nelle sedute di lavoro quotidiane - gli unici centrocampisti che si sono allenati a pieno regime sono stati Schiavone, Awua e Folorunsho. Quest’ultimo, però, è apparso a Catania lontano parente del calciatore ammirato a Francavilla Fontana. Possibile, dunque, che il giovane italo-nigeriano possa partire inizialmente dalla panchina contro i calabresi.

Il centrocampo, a causa dell'attuale affanno, potrebbe essere quindi a quattro anziché a cinque. Cambio d’assetto che non intaccherebbe le corsie esterne, con Costa e Berra sempre titolari. Altri nodi da sciogliere anche in attacco, dove potrebbe prendere piede l’ipotesi del trequartista alle spalle delle due punte Antenucci e Simeri. Ruolo del fantasista che sarebbe destinato ad uno tra Floriano, Neglia e Terrani, vogliosi di ritagliarsi uno spazio importante nel nuovo progetto tecnico.

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 31 ottobre 2019 alle 22:00
Autore: Gabriele Bisceglie
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