Il Bari accede la fase nazionale dei playoff dopo aver sconfitto il Foggia in una gara dominata dall'inizio alla fine dai biancorossi. In esclusiva ai microfoni della nostra redazione, l'ex difensore Massimiliano Tangorra ha analizzato la vittoria di ieri dei galletti soffermandosi sul futuro del sodalizio pugliese. Ecco le sue parole: “Il Bari ha giocato con l’atteggiamento giusto, va tenuto conto del valore dell’avversario che alla vigilia era uno dei peggiori che il Bari potesse incontrare. I biancorossi sono stati bravi, hanno avuto la giusta mentalità sfruttando le occasioni che hanno creato. Il Foggia non è stato capace di giocare al meglio gli spazi che poteva concedere il Bari, che ha fatto una partita quasi perfetta non concedendo nulla e riducendo ai minimi termini il Foggia, valorizzando e concretizzando il gioco e le occasioni da gol costruite. Questo è il minimo indispensabile che dovrebbe fare il Bari, bisogna adesso capire se basterà da qui in avanti perché non troverà più il Foggia ma squadre come la Feralpisaló. Nel prossimo turno ci saranno ancora squadra sulla carta alla portata, se il Bari dovesse proseguire a quel punto troverebbe davanti Padova e Alessandria e la competizione diventerebbe molto difficile”.
Riguardo i protagonisti del match con il Foggia: “Sia D’Ursi che Marras se giocano al meglio delle loro possibilità diventano quell’arma in più che il Bari deve sfruttare. Hanno fatto entrambi una buona partita ma l’avversario era il Foggia ora bisogna vedere se D’Ursi e Marras continueranno a fare così bene nelle prossime partite dove il livello di difficoltà aumenterà. Non dimentichiamoci che il Foggia è andato oltre le aspettative d'inizio stagione, questa vittoria va presa con le pinze non bisogna montarsi la testa”.
Continua Tangorra: “Se Mercurio giocherà ancora sarà solamente perché qualche giocatore nel suo ruolo sarà indisponibile. Non credo che da qui alla fine il mister farà giocare Mercurio, nel primo periodo di Auteri non è stato mai nemmeno convocato e col Bisceglie ha giocato solamente perché mancavano alcuni giocatori. Auteri ha anche confermato che difficilmente cambierà sistema di gioco e questa è un’ulteriore chiusura a Mercurio”.
Chiosa finale sul nome del futuro ds: “Perinetti può essere l’uomo giusto, per quello che ha l dimostrato in carriera gode della stima di quasi tutti gli addetti ai lavori. A Bari c’è la necessità di avere un direttore sportivo che abbia esperienza e che soprattutto abbia già dimostrato di sapere come vincere e quindi credo che Perinetti sia il profilo adatto per il futuro del Bari”.
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