Nell'ambito della rubrica settimanale di TuttoBari Tangorra in...tackle, abbiamo intervistato l'ex calciatore del Bari Massimiliano Tangorra. Con l'ex biancorosso abbiamo parlato della gara vinta 2-1 contro il Sudtirol al San Nicola

Il Bari vince, ma non convince: da salvare solo il risultato o c'è qualcos'altro di buono nella gara contro il Sudtirol?
“È vero che una vittoria non cura tutti i mali di questa squadra. C’è da salvare solo il risultato, la prestazione del primo tempo è stata inguardabile. Anche in 11 contro 10 il Sudtirol ha dimostrato di poter essere un osso duro da superare: in parità numerica sarebbe stata una partita aperta, apertissima”.

Centrocampo: Acampora molto criticato, cosa non sta funzionando? Inoltre, Edjouma sembra avere un piglio diverso: può essere lui l'elemento chiave per migliorare il centrocampo?
“Acampora, come altri giocatori di nome che sono stati presi per migliorare e alzare il tasso di qualità di questa squadra, non sta rendendo in base alle aspettative. Edjouma? Può essere una carta che Marino potrebbe giocarsi vista l’assenza di Maiello e lo scarso rendimento degli altri centrocampisti”.

Sibilli squalificato a La Spezia: la preoccupa un Bari senza la sua stella?
“Il Bari fino a questo momento è Sibilli dipendente. Praticamente 14 punti credo siano stati decisi dai suoi gol, assist e ottime prestazioni. Ma non possiamo ridurre il Bari a dipendere da un singolo giocatore”.

Di Cesare eterno: c'è qualcuno in rosa che può seguire le sue orme in quanto a leadership?
“Altri Di Cesare non ci sono e non ci saranno. Lui fa parte di una generazione di calciatori appartenenti ad un altro calcio. Lui è uno spot per il calcio, un vero e proprio esempio da seguire per serietà e professionalità”.

Sezione: In Tackle / Data: Lun 11 dicembre 2023 alle 20:00
Autore: Alessio Bonavoglia
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