Una vittoria importante, che avvicinò in classifica il Bari al Venezia, portando i pugliesi momentaneamente a soli 3 punti dalla seconda piazza in B, utile per la promozione diretta in massima serie. Sembra passato un secolo da quei giorni, ma sono trascorsi solo due anni.

Stiamo parlando dell’affermazione con il risultato di 1-0, conseguita dai biancorossi, il 27 aprile 2018, nella gara casalinga contro l’Entella. L’incontro, giocato in anticipo serale, vide il ritorno al successo della truppa del presidente Giancaspro, dopo 5 turni di astinenza.

A decidere la partita fu l’unico acuto in maglia biancorossa di Jure Balkovec, che sorprese il portiere avversario Iacobucci, con una staffilata di sinistro da oltre 30 metri, dopo 20 minuti di gioco. I galletti, davanti ad oltre 13 mila spettatori, si videro annullare, prima della fine del tempo, una rete di Cissè, pescato in fuorigioco.

I liguri, nella prima frazione, protestarono per la mancata concessione di un rigore, per un presunto fallo di mano dell’autore del gol, nella propria area, e sfiorarono il pari con Benedetti e La Mantia.

Nella ripresa, i baresi sfiorarono più di una volta il raddoppio, colpendo anche un palo con Basha al 53’, e sfiorando la segnatura in un paio di occasioni con Floro Flores, subentrato a Galano. A nulla valse il forcing finale degli avversari.

Gli uomini di mister Fabio Grosso si issarono così a 60 punti in classifica, dopo 38 giornate, rimanendo in piena corsa per un piazzamento nei playoff. Obiettivo centrato, al termine della stagione regolare, conclusasi con l’eliminazione agli spareggi, con il pareggio per 2-2 sul campo del Cittadella, in quella che, ad oggi, è l’ultima sfida disputata dal club in cadetteria.

Sezione: Amarcord / Data: Lun 27 aprile 2020 alle 14:30
Autore: Giovanni Gaudenzi
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