Poche operazioni, non sempre profittevoli. Il direttore sportivo del Bari Ciro Polito chiuderà nelle prossime ore il terzo mercato di gennaio condotto dalla scrivania dal suo arrivo nel capoluogo pugliese, nell’estate 2021.

Il dirigente, al primo anno, usò la finestra invernale per perfezionare una squadra già saldamente al comando della classifica nel girone C di terza serie, piazzando il colpo a centrocampo, con l’arrivo di Raffaele Maiello, mettendo a segno un altro paio di operazioni in entrata molto meno proficue, con l’approdo a queste latitudini di Gianvito Misuraca ed il ritorno di Cristian Galano. Andarono via, invece, i vari Semenzato, Andreoni, De Risio, Stasi, Bolzoni, Lollo, Di Gennaro e Marras.   

Centrata comunque la promozione in B, l’anno scorso Polito si ritrovò, a gennaio, a dover rinforzare una compagine in piena lotta per un piazzamento in zona playoff. Giunsero, a supporto della squadra allora allenata da Mignani, alcuni elementi dell’attuale rosa, come Matino, Benali e Morachioli, la punta oggi alla Samp Sebastiano Esposito, che ebbe un ottimo rendimento, ed innesti di minor impatto come il portiere Sarri,  Molina ed Ahmetaj. A lasciare Bari, invece, furono Polverino, Gigliotti, Terranova, D’Errico, Scavone, Cangiano, di nuovo Marras, Simeri, Paponi, Mercurio e Salcedo.

Nella sessione in chiusura oggi, invece, Polito ha fin qui chiuso 3 arrivi, che rispondono ai nomi di Kallon, Lulic e Puscas, perfezionando ben 5 operazioni in uscita, con le cessioni di Farroni, Ahmetaj, Frabotta, Faggi e Simeri. Ora, con le contrattazioni in chiusura alle 20 di oggi, è tempo degli ultimi colpi, per un Bari per ora deludente, fermo com'è al dodicesimo posto in classifica tra i cadetti.

Sezione: Amarcord / Data: Gio 01 febbraio 2024 alle 07:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
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