Certe partite è meglio vincerle così. Senza giocare benissimo, senza strafare ma con la pazienza e la fortuna (riabbracciata dopo settimane di sospettoso litigio) delle migliori. Sì, migliori, perchè il Bari, almeno in casa, dimostra di essere tra le più forti del campionato. Nessuno come il galletto tra le proprie mura: sei vittorie su sette gara giocate la dicono lunga sull'ottimo rapporto che c'è tra la squadra e il proprio stadio.

A farne le spese ieri è stato l'Ascoli, penalizzato da un'espulsione che ha inevitabilmente agevolato le operazioni dei ragazzi di Fabio Grosso, che nella ripresa - approfittando della superiorità numerica - ha armato il suo attacco con l'ingresso di Brienza.  Ma a spezzare gli equilibri ci ha pensato il solito Galano, a cui hanno fatto seguito un fortunoso autogol e la rete di Floro Flores, che torna a graffiare dopo un digiuno lunghissimo. Il suo ritrovato feeling con la porta non potrà che giovare ad un Bari che continua comunque a segnare e a divertire il suo pubblico. Sperando che presto possa iniziare a fare le stesso anche in trasferta. Se questo gruppo dovesse riuscire (e perchè mai non dovrebbe?) a rendere fuori come fa in casa, ci ritroveremmo dinanzi ad una squadra di altissimo profilo che lotterebbe senza dubbio per il primo posto in classifica.

Sezione: Copertina / Data: Dom 29 ottobre 2017 alle 09:00
Autore: Andrea Dipalo
vedi letture
Print