Ancora Galano, sempre e solo Galano. Il Bari si aggrappa al suo numero undici per battere l'Ascoli, squadra quadrata e reduce da ben sei risultati utili. Ad un primo tempo soporifero e mal giocato dai biancorossi, ha fatto seguito una ripresa più vivace. Con il Bari quasi costretto alla conquista dei tre punti, anche grazie alla dubbia espulsione dell'ascolano Cinaglia allo scadere della prima frazione.

Come detto, Galano. Grazie all'ennesima iniziativa personale del foggiano i galletti sono riusciti a sbloccare una gara complicata. C'è lo zampino del Robben del Tavoliere anche nel goffo intervento di Mogos che ha causato il 2-0. Poi non c'è stata più partita.

Positivo l'innesto di Brienza ad inizio ripresa, entrato al posto di uno spento Busellato. Prima gioia stagionale per Floro Flores che ha trafitto Lanni dopo aver fallito due occasioni clamorose. Il Bari può sorridere in un pomeriggio che, almeno nei primi 45 minuti, sembrava complicato. Sabato prossimo si va all'Arechi di Salerno per uno scontro di alta classifica. E soprattutto per invertire la rotta lontano dalle mura amiche.

Sezione: Copertina / Data: Sab 28 ottobre 2017 alle 17:25
Autore: Mario Caprioli
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