I tifosi del Bari si chiedono se quello iniziato da pochissime ore sarà davvero l'anno della promozione in A. E in effetti il Bari di Grosso, giunto alla pausa terzo a pari punti con l'Empoli, sembra possedere qualche velleità in questo senso. La speranza, dunque, è che il 2018 dei biancorossi si possa tingere davvero di soddisfazioni dopo annate certamente meno ricche di motivi per gioire.

Un passo alla volta. Il primo step nel quale sarà impegnata la società sarà l'imminente sessione di mercato. Il primo a scendere in campo sarà quindi Sean Sogliano con la sua operatività storicamente piuttosto larga. Ribadirà lo schema anche questa volta? Movimenti in uscita sembrano scontati, così come qualche ritocco in entrata, più o meno in ogni zona del campo. Certo, non converrà rivoluzionare come successe un anno fa: il Bari ha una sua fisionomia, al massimo da ritoccare, merito di un allenatore saldo (come raramente capitato in epoca recente) che ha saputo mantenere alta la competitività del gruppo, portandolo con stabilità nelle posizioni di vertice.

E a proposito di Grosso. Se il 2017 è stato l'anno dell'esordio su una panchina professionistica, il 2018 potrebbe essere quello della consacrazione. Non si sbilancia per carattere l'ex Campione del Mondo, ma è inevitabile pensare che un finale di stagione ambizioso possa lanciarlo con convinzione nel gotha degli allenatori più promettenti. Un salto di qualità personale, che coinciderebbe inevitabilmente con quello della squadra dove in tanti si prenotano per un ruolo da protagonista. Su tutti ancora quel Cristian Galano, già uomo-copertina del 2017, e in pole pure ai nastri di partenza dei buoni propositi del nuovo anno.

Non solo campo. Fuori, o meglio a pochi passi da esso, potrebbe nascere un nuovo San Nicola. Il 2018 potrebbe essere l'anno giusto per l'opera di restyling strutturale da tempo pregustata da Giancaspro. L'anno appena concluso ha lasciato del resto in dote sentimenti ottimistici in tal senso: si darà seguito poi nei fatti? Anche questa storia, sicuramente fascinosa, andrà attenzionata nelle prossime settimane. Al patron biancorosso non dispiacerebbe centrare la prestigiosa accoppiata. A quel punto per chi più di lui il 2018 coinciderebbe con la lode?

Sezione: Copertina / Data: Lun 01 gennaio 2018 alle 07:00
Autore: Davide Giangaspero
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