Domenica si disputerà il primo derby della storia tra Bari e Francavilla al 'San Nicola'. Per la piccola comunità brindisina sarà così una grande giornata di festa e di sport. Per parlare della partita e conoscere i prossimi avversari dei galletti, è intervenuto ai nostri microfoni il ds del Francavilla Mariano Fernandez.

Buongiorno Fernandez. Il Francavilla da inizio anno ha ottenuto due pareggi e due vittorie. Siete nel vostro miglior momento stagionale?

"Non lo so (ride,ndr). Sicuramente veniamo da risultati importanti sia per la classifica che per il morale. In precedenza il Francavilla aveva fatto prestazioni importanti raccogliendo a mio avviso meno punti di quanto meritasse. La squadra sta bene e domenica secondo me affrontiamo la squadra più forte del campionato. Speriamo di essere all'altezza e poter fare una prestazione importante per portare punti a casa".

Il Francavilla è l'unica squadra del campionato ad aver battuto il Bari in casa. Quanto onore vi fa?

"Riuscire a vincere con il Bari a Francavilla è stato qualcosa di storico per la città e la società. Una grande soddisfazione perché reputo il Bari la piazza più importante della Serie C".

Una settimana fa avete vinto al 'Granillo' di Reggio Calabria. Sognate di fare il bis domenica?

"La mia squadra lavora sempre per ottenere in ogni gara i tre punti. Già da un anno con mister Trocini abbiamo dato una mentalità propositiva sia in casa che in trasferta, cercando di imporre il nostro gioco. Sappiamo che avremo davanti una squadra fortissima, però ce la vogliamo giocare con le nostre armi. Sarà il campo a dire chi merita di vincere".

Venendo al Bari, i biancorossi sono molto cambiati dalla gara dell'andata. Cosa teme maggiormente della squadra di mister Vivarini?

"Temo tutto (ride, ndr). Hanno trovato una quadra e un'identità. Individualmente credo che sono giocatori di altissima qualità. Cercheremo di metterli in difficoltà con le nostre armi, come fatto a Reggio. A volte ci riesci, a volte no".

Quest'estate il Bari ha acquistato dal Francavilla Michael Folorunsho. Perché secondo lei non si riesce a vedere il giocatore che tanto bene fece l'anno scorso?

"Gli manca continuità. Con noi è cresciuto tantissimo facendo l'anno scorso un grandissimo campionato. E' comunque un ragazzo giovane, ma di prospettiva importantissima. Gli serve forse un po' di fiducia e metterlo in un contesto tattico che possa esaltare le sue caratteristiche. Ha pagato l'infortunio ad inizio anno. Penso però che fino alla fine Michael darà il suo contributo". 

Sezione: Esclusive / Data: Gio 30 gennaio 2020 alle 11:00
Autore: Claudio Mele
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