Il big match dell'ottava giornata non può che essere quello del 'San Nicola', dove Bari e Turris - rispettivamente prima e seconda del campionato - si sfideranno in una gara che mette in palio molto più dei canonici tre punti. Match mai banali quelli tra galletti e corallini, come raccontato in esclusiva ai nostri microfoni dal ds della Turris Rosario Primicile: "Per noi non è sicuramente una partita come le altre. Non possiamo pensare di essere allo stesso livello del Bari, altrimenti commetteremmo un grave errore. Rispettiamo la loro qualità e il loro blasone, una squadra formata da grandi giocatori e composta sapientemente da un direttore come Polito, che stimo moltissimo e reputo uno dei più bravi della categoria. Onestamente per noi è un orgoglio affrontare il Bari. Forse sono uno dei pochi che credeva ad inizio campionato che all'ottava giornata avremmo affrontato i galletti in uno scontro al vertice, perché credo e ho sempre creduto nel valore della mia squadra. Domenica tengo più alla prestazione che al risultato. Una eventuale sconfitta non penalizzerebbe il nostro lavoro".

Turris che è la bestia nera del Bari... : "Si spiega grazie alla nostra umiltà con cui affrontiamo queste partite. Fortunatamente in passato ci è andata sempre bene. Domenica faremo lo stesso, affrontando il Bari col giusto rispetto. Loro sono stati costruiti per fare un campionato importante, noi per fare un onesto campionato nella parte sinistra della classifica. Ritengo che la nostra squadra sia stata costruita bene da me e dal mister. Conosciamo la nostra forza e quello che possiamo dare a questo campionato".

Un commento sul Bari e l'operato di Polito: "Siamo ancora all'inizio per tirare delle conclusioni. Sicuramente sono una squadra forte e, come detto, costruita molto bene. Io, in precedenti interviste, avevo sempre detto che a mio parere il Bari rappresenta la squadra più forte del girone. Ciro lo conosco molto bene, è uno di campo e non di scrivania. Lui è bravo, perché conosce molto bene la realtà di questa categoria e di conseguenza i calciatori che ne fanno parte. È sicuramente il valore aggiunto della squadra. Ricordiamo che ha dovuto fare un lavoro molto importante, in un ambiente non semplice. La rosa è stata rivoluzionata con tanti voli nuovi e operazioni importanti". 

Su Leonetti, ex stella del settore giovanile del Bari ora in forza alla Turris: "Vito è nella sua piena maturità calcistica a 27 anni e sta dimostrando di essere importante in questa categoria. Lui viene da un campionato in doppia cifra a Matelica e da tante annate positive tra i dilettanti. Oggi sta dando continuità e mi auguro per lui che possa ambire a categorie superiori. Magari, perché no, con la Turris".

Sezione: Esclusive / Data: Ven 08 ottobre 2021 alle 07:00
Autore: Claudio Mele
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