Ieri sera, il Bari ha pareggiato per 1-1 nella trasferta di Catanzaro. Prima ancora del triplice fischio, però, è giunta l’ufficialità dello stop per tutto il calcio italiano a causa dell’emergenza Coronavirus. Per parlare proprio di questa lunga pausa, la nostra redazione ha contattato l’ex biancorosso Alberto Bergossi, che ha così commentato: “O si gioca tutti o non gioca nessuno. Sono d’accordo su quello che hanno deciso, dato che sarebbe stato inutile andare avanti con due gironi fermi e uno no. Non avrebbe avuto senso, chiaramente poi bisogna prima di tutto aspettare che questo virus si plachi. Anche se si finisce un po’ dopo, credo che la soluzione migliore sia questa”.

Sui possibili risvolti in ottica campionato, l’attuale procuratore sportivo ha valutato: “Quando c’è una regola che vale per tutti, penso non ci siano né scontenti né favoriti. Perciò è pari sia per i biancorossi che per le tutte le altre squadre italiane in questo momento. Inoltre, il Bari ha una rosa importante ed ampia, non credo che i giocatori si possano distrarre”.

Sugli eventuali disagi per mister Vivarini, l’ex attaccante romagnolo ha giudicato: “Penso che l’allenatore sappia con il suo staff le cose migliori da fare, cercando di mantenere sempre la tensione un po’ alta. Però, adottando quegli accorgimenti che sono indispensabili per far sì che la situazione torni normale il prima possibile”.

Sul torneo fin qui disputato“Il Bari sta facendo un ottimo campionato, purtroppo la Reggina ne sta facendo uno sopra le righe, eccezionale. A parte un paio di partite, in cui i galletti dovevano cercare di vincere come quella di Reggio Calabria, dove potevano giocarla con più coraggio e personalità, forse si poteva riaprire il campionato. Adesso mi sembra un po’ difficile, ma i biancorossi hanno tutte le carte in regola per cercare la promozione attraverso i play-off”.

Sezione: Esclusive / Data: Mar 10 marzo 2020 alle 19:30
Autore: Gabriele Bisceglie
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