Intervenuto ai microfoni di TuttoBari.com, l'ex allenatore Giuseppe Pillon ha fatto il punto sull'anno appena concluso: "Direi che nel complesso è stato un 2019 positivo, perché c'è stata la promozione in C e subito dopo è stata allestita una squadra competitiva. Ma la cosa più importante è che adesso c'è una società forte. In classifica non bisogna mollare, nel calcio tutto può succedere. Tre anni fa, ad esempio, subentrai in corsa alla guida dell'Alessandria a poche giornate dalla fine: erano primi con undici punti di vantaggio a metà campionato, ma tutto il margine fu perso in poche giornate e la Cremonese ci superò ed andò in B".

Pillon continua: "A livello mentale il Bari non deve farsi problemi, non bisogna spaventarsi degli eventuali play-off, perché con la rosa che hanno i biancorossi si possono affrontare senza problemi".

Sul calciatore che l'ha maggiormente colpito: "Credo che il giocatore che ha confermato di essere un grande talento è Antenucci. Lo conosco bene, è bravissimo sia dal punto di vista realizzativo che da quello umano": 

Pillon chiude parlando delle prospettive per il 2020 iniziato e facendo gli auguri ai tifosi: "Bisogna aspettarsi che il Bari continui a progredire, tornando in Serie B perché una piazza del genere merita almeno questa categoria. Faccio senz'altro gli auguri a tutti i tifosi, perché in questa città sono stato molto bene nonostante fossero annate particolari e non felici dal punto di vista dei risultati, nonostante tutto mi sono rimasti sempre vicini, ho sentito costantemente il loro sostegno".

Sezione: Esclusive / Data: Mer 01 gennaio 2020 alle 16:00
Autore: Raffaele Digirolamo
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