Da giocatore, ha indossato diverse maglie tra cui quella biancorossa, dal 2015 al 2017. 4 gol in 71 presenze qui in Puglia. Ora, è allenatore nelle giovanili del Genoa. Ai nostri microfoniFrancesco Valiani ha rilasciato alcune dichiarazioni. Ecco le sue parole. ​​​​​

Sul Bari Moreno Longo"Per quanto possibile, la seguo per rimanere aggiornato. Non conosco personalmente Longo, ma conosco molto bene un suo collaboratore, ossia Luca Ceccarelli, che da sempre è un mio grandissimo amico. Dopo l'esperienza comune a Siena, siamo rimasti in ottimi rapporti. È un ragazzo altamente competente e di grandi valori. A me hanno insegnato a dire 'Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei', quindi anche Longo sarà sicuramente una persona perbene. Come tecnico si percepisce la sua preparazione dal campo, al 100%".

Sulla rosa: "La squadra è buona e attrezzata per stare nelle zone di classifica che occupa al momento. Non sono però troppo convinto possa lottare per i vertici della categoria. Alla fine sono stati confermati i più forti ed è stato messo qualcosa di nuovo e importante, da Falletti a Favilli, che era qua a Genoa, a Lasagna. C'è qualche giovane interessante, tra cui Lella, che ricordo di aver affrontato quando era all'Olbia".

​​​​​​Su Nunzio Lella:"Lui era agli inizi, io a fine carriera. Era già molto bravo e si intravedeva il suo talento. Ha sempre fatto la mezz'ala con capacità e tempi di inserimento e un tiro importante. Per me è molto valido e ora si misura in una piazza in cui credo che chi riesca a giocarvici e mettersi in mostra a prescindere dai momenti, come ho detto a tanti miei compagni, possa fare una carriera di buon livello. E Lella mi sembra tra questi".

Su Di Cesare: "Con Valerio, a parte un bellissimo rapporto, eravamo sulla stessa lunghezza d'onda. Ricordo che parlavamo e discutevamo spesso sul post-carriera, visto che eravamo abbastanza maturi, ed eravamo abbastanza allineati sul proseguire al di fuori del terreno di gioco, come responsabile o direttore sportivo. Pensavo di poter anche fare l'agente, ma dopo qualche anno a curiosare, mi sono reso conto che mi piace trasmettere ciò che ho vissuto da calciatore ai ragazzi e ho sentito forte il richiamo del campo. E così ho fatto e credo di continuare così. Mi fa piacere che Valerio invece ha mantenuto ciò che ci dicemmo, per altro facendo molto bene".

Sezione: Esclusive / Data: Gio 05 dicembre 2024 alle 15:30
Autore: Piervito Perta
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