Nuovi retroscena sull'incidente mortale che nella notte di Capodanno ha coinvolto l'ex difensore del Bari e della Juventus, Massimo Carrera. Lo scontro tra la sua Mercedes e una Ford KA, avvenuto in autostrada alle 3.30 del mattino, ha provocato la morte di due ragazze. Carrera, che ha dichiarato di non aver visto la vettura ferma sulla carreggiata, adesso rischia. Una telecamera fissa ha ripreso tutto: alcune vetture avevano già segnalato il pericolo.

La Polizia Stradale ha già visionato i filmati. Carrera e la sua Mercedes R, sono giunti sul luogo del drammatico incidente 7-8 minuti dopo la carambola che aveva coinvolto l'auto delle ragazze (assieme a loro anche un'amica rimasta ferita) e una Fiat Punto, che in precedenza le aveva tamponate sulla parte posteriore. Chiara Varani e Patrizia Paninforni, entrambe di 23 anni, erano rimaste in macchina, quando l'auto dell'ex difensore si è schiantata sulla Ford KA con una violenza inaudita. Carrera aveva precisato di non aver visto alcun segnale di pericolo, ma le riprese della telecamera fissa disposta sulla A4 tra Dalmine e Bergamo sembrano inchiodarlo: alcune vetture giunte sul luogo prima della sua Mercedes, avevano già esposto le quattro frecce.

"Sembra di vedere un albero di Natale, con le luci a intermittenza". E' quanto dichiara chi ha avuto modo di vedere il filmato, negando di fatto la versione di Carrera, che viaggiava con la moglie Pinuccia, la secondogenita e tre amiche della figlia. L'ex calciatore, secondo la Polstrada, non è stato sottoposto all'etilometro, anche se alcune voci parlavano di tasso alcolico vicino al valore 1 (il max consentito è 0.5). Carrera rimane indiziato a piede libero per omicidio colposo, ma le nuove rivelazioni potrebbero cambiare molte carte in tavola.

Sezione: Gli ex / Data: Lun 03 gennaio 2011 alle 21:00 / Fonte: sportmediaset
Autore: Andrea Dipalo
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