Nelle dichiarazioni rilasciate alla vigilia della partita contro l'Avellino, il tecnico del Bari Giovanni Cornacchini ha parlato della sfida di domani: "Il fattore campo è importante, ma non credo sia determinante. Loro giocano in casa e sicuramente questo rappresenta un vantaggio, ma per noi potrebbe essere uno stimolo in più. Avellino è una piazza calda, un’altra nobile “decaduta” che è ripartita dal D. Troveremo un campo sintetico di ultima generazione, regolamentare. Secondo me ci sono tutti i presupposti per giocare una bella partita, che sa di categoria superiore. Vincere questa poule scudetto sarebbe la ciliegina sulla torta in questa stagione".

Sugli avversari da temere maggiormente: "Il pericolo si chiama Avellino. È una squadra organizzata con ottime individualità. De Vena e Sforzini sono certamente due giocatori importanti: hanno segnato 33 gol in due. Non sono affatto pochi. Sforzini ha esperienza, De Vena a 26 anni ha ancora ampissimi margini di miglioramento. Dovremo essere bravi a non perdere mai la concentrazione e a fare la nostra partita, cercando di non farci sorprendere in fase difensiva. L'aver vinto il girone domenica scorsa li avrà galvanizzati".

Cornacchini continua: "Devo dire che i ragazzi mi hanno stupito. Si stanno allenando bene, anche se i carichi sono un po’ più leggeri ora, li vedo molto motivati. Come ho già avuto modo di dire, il modo in cui è maturato il pareggio contro il Picerno ha galvanizzato molto la squadra che questa settimana si è allenata davvero al massimo. Se dovesse esserci la possibilità di giocare la fase finale al San Nicola, questo rappresenterebbe uno stimolo in più"

Ancora sulla gara di domani: "È una partita fra due piazze del sud che hanno sempre avuto un ruolo di primo piano nel calcio in Italia. Forse il fascino di questa sfida è tutto nel fatto che ci giochiamo lo scudetto della Serie D, ma sarà una gara con una cornice di pubblico da categoria superiore. MI aspetto davvero una bella partita domenica".

Chiusura con un commento sulla possibile presenza di Iadaresta dal primo minuto: "Non credo che Pasquale partirà dal titolare, ma so che può essere un elemento imprescindibile a partita in corso. Lo ha già dimostrato".

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 18 maggio 2019 alle 17:45
Autore: Raffaele Digirolamo
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