Lutto Berlusconi, il Bari e gli incroci indimenticabili contro il suo Milan

Nella mattinata di ieri è venuto a mancare all'età di 86 anni Silvio Berlusconi al termine di una lunga battaglia contro la leucemia mielomonocitica cronicaimpreditore. Un personaggio illustre e che ha segnato la storia del nostra paese, dall'imprenditoria alla politica, incluso anche lo sport. Nel recente passato aveva rilevato il Monza, portandolo dalla Serie C alla A (prima apparizione assoluta), ma la sua parentesi più significativa è stata alla presidenza del Milan, durata oltre 31 anni (1986-2017), con cui ha collezionato 29 trofei, di cui 8 scudetti e 5 Champions League.

In questo arco di tempo la formazione rossonera si è trovata ad affrontare il Bari in ben 26 occasioni. La prima nella Coppa Italia 1987, che vide il Milan trionfare con un sonoro 5-0 (a segno le stelle Van Basten e Gullit), ricordata anche per il debutto di Sacchi sulla panchina dei lombardi. Serve poi aspettare il maggio 1991 per vedere i biancorossi trionfare, vittoria 2-1 al 'San Nicola' targata Joao Paulo (doppietta). Una sfida dal peso specifico importante, visto che garantì la matematica salvezza del Bari e lo scudetto della Sampdoria, impegnata nel testa a testa a distanza con il Milan.

Nel gennaio 1995 l'Astronave fu teatro di una partita pirotecnica e ricca di capovolgimenti, conclusa 3-5 e caratterizzata dal poker di Savicevic. Nel medesimo anno i galletti affrontarono altre due volte il Milan, battendolo. In particolare a maggio il Bari tornò a vincere a San Siro a distanza di 31 anni grazie a bomber Tovalieri (0-1). Nel biennio 1998-1999 i biancorossi rimasero imbattuti nei 4 confronti diretti, aperti dalla vittoria di misura al 'San Nicola' grazie al perfetto colpo di testa di Masinga su cross di Zambrotta, che tra l'altro risulta ultimo successo dei galletti.

Dal 2000 ad oggi i galletti hanno, infatti, perso 6 scontri su 8. Gli unici pareggi risalgono al settembre 2009 e marzo 2011, entrambi in terra milanese. Il primo è uno 0-0 con Ventura in panchina e Storari (portiere rossonero), migliore in campo, autore di interventi super su Bonucci, Rivas e Meggiorini. L'altro coincide con l'ultimo incrocio ufficiale, 1-1, galletti avanti con Rudolf e pareggio nel finale dell'ex Cassano (a fine campionato il Milan alzerà il tricolore, l'ultimo dell'era Berlusconiana).