Giuseppe Magalini è giunto in Puglia circa un anno fa. Il suo curriculum, per la serie B, è di tutto rispetto: promozioni in B con Mantova, Vicenza e Catanzaro, con cui ha raggiunto anche la semifinale play-off. Con i virgiliani ha compiuto un vero e proprio miracolo, sfiorando anche la A.Con lui giunse anche Moreno Longo, esonerato nella giornata di ieri.

Le prime parole del ds esprimevano unità d'intenti con il presidente e con il nuovo allenatore, con la specifica di avere a disposizione un budget risicato. Nella prima sessione di mercato ha portato a Bari tanti giocatori che non si sono rivelati all'altezza: basti pensare a Falletti, Saco, Novakovich e Tripaldelli. Qualche colpo più significativo, come Radunovic e Mantovani, è stato fortunatamente messo a segno. Durante la stagione ha parlato raramente, ma quando l'ha fatto ha dato sempre l'impressione di essere polemico. L'acquisto più significativo di gennaio è stato Maggiore, autore di tre gol.

È nel finale di stagione, però, che Magalini ha rilasciato due dichiarazioni con un tono che ha fatto storcere il naso a parecchi. A fine aprile dichiarò che il Bari avrebbe centrato tranquillamente i play-off e che i bassi dell'ultimo tempo non avrebbero precluso l'obiettivo stagionale. Dopo l'ultimo match, a Bolzano contro il Sudtirol, le sue parole hanno fatto ancora più discutere. Ha chiesto ai tifosi di non farne un dramma, ammettendo che si sarebbe aspettato di più. Ora tutte le colpe sono ricadute su Longo, sebbene le modalità dell'esonero siano state più lunghe del previsto. Magalini, invece, è rimasto saldamente al suo posto.

Il suo operato meritava davvero la conferma? È stato Longo l'unico colpevole di questa stagione fallimentare? Dubbi leciti che attanagliano i tifosi del Bari e a cui il campo darà risposta. Certo è che anche Magalini dovrà dare di più in questa sessione di mercato, che si preannuncia ancora più complicata e ritardataria rispetto alle scorse. Il tempo stringe e il ds è giunto probabilmente all'ultimo valzer. A lui l'onere di rialzarsi e di dimostrare il suo valore. Alla luce delle ultime stagioni la pazienza a Bari è ormai finita e dunque ci si aspetta un cambio di passo da parte di tutti i protagonisti, a cominciare dal discusso Magalini.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 17 giugno 2025 alle 12:30
Autore: Armando Ruggiero
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