Inizia la settimana che porterà al Venezia. Dopo il giorno di riposo concesso ieri da Marino, ripartirà questo pomeriggio la marcia di avvicinamento alla sfida contro i lagunari, in programma sabato. C'è attesa per come il Bari si ripresenterà in un campionato che, fin qui, ha dati segnali ad intermittenza.

E', però, il momento di alzare il ritmo. Il pareggio contro la Feralpisalò è una ferita da saldare in fretta: servirà individuare gli errori ed evitare altri pericolosi cali di concentrazione in futuro. E' sulla testa, oltre che sulle gambe, che lavora mister Marino. Il tecnico siciliano sta mettendo in campo tutta la sua esperienza per compattare il gruppo e proiettarlo verso un futuro roseo.

Di fronte nel weekend ci sarà un avversario tostissimo. Il Venezia è, del resto, ai vertici della classifica e contiene in sé calciatori esperti e di prim'ordine. Il Bari potrà contare sul fattore casalingo per, magari, invertire i pronostici che oggi vedono i lagunari più avanti. E' da queste partite, in fondo, che può passare il rilancio stagionale di un club che deve definitivamente voltare pagina rispetto al passato e ricominciare una nuova storia: questione di scintille, da trovare nel percorso.

Marino potrebbe confermare contro Gytkjaer e compagni il 3-4-1-2 con Pucino, Di Cesare e Vicari in difesa; con Dorval e l'ex del match Ricci sugli esterni; con Acampora e Koutsoupias a centrocampo (ma Maita scalpita); e con l'indemoniato Sibilli nel ruolo di trequartista, alle spalle del duo Nasti-Diaw.

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 20 novembre 2023 alle 07:00
Autore: Davide Giangaspero
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