Non piacerà a molti come portiere, ma Gigi Frattali resta un cardine di questa squadra. Da due anni difende i pali del Bari e il bilancio di questo biennio possiamo dire sia positivo. Al netto di qualche piccolo errore, che per un atleta rientra nella normalità, gli interventi prodigiosi e salva-risultato superano le incertezze. Ma il discorso che vorremmo fare oggi prescinde dal calciatore. Frattali è prima un uomo che un semplice portiere.

Il rinnovo di contratto che firmerà a breve per sua stessa ammissione sancisce infatti un gesto raro del calcio. Frattali si spalmerà il lauto ingaggio in due anni e lo farà senza alcun tipo di problema. "Dopo due anni qui è solo un onore difendere questi colori. Per me il Bari è diventata una famiglia e sono solo orgoglioso di continuare" le sue parole dal ritiro in Trentino. Una presa di posizione netta, in cui traspare l'orgoglio di un calciatore sceso da categorie superiori per (ri)portare in alto il Bari. Il suo gesto è stato da apripista, visto che da quanto trapela anche agli altri big in rosa come Antenucci e Scavone verrà sottoposto lo stesso trattamento.

Belle anche le parole di stima verso Polito, suo ex collega: "Avere la sua stima, commentare con lui il mio ruolo mi aiuta e mi fa crescere. É un grande uomo ed è uno stimolo in più rapportarmi con lui". Parole di un portiere che in carriera ha vinto tanto, centrando una promozione in A col Parma. Nonostante le 35 primavere (36 a dicembre) resta l'umiltà di voler crescere, accettare consigli e migliorarsi. Sempre.

Frattali è schietto, leale e con soprattutto con un grande cuore. Spende belle parole per i giovani Plitko e Liso: "Sono forti, auguro loro una carriera migliore della mia" e da buon fratello maggiore è prodigo di consigli e suggerimenti. Infine le parole al vice Marfella. Il consiglio è quello di seguire il suo cuore e il suo istinto. Che sia quello di andare o restare. 

Sezione: News / Data: Gio 29 luglio 2021 alle 16:00
Autore: Claudio Mele
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