Quattro reti realizzate, una mezza dozzina di palle gol create e non finalizzate per un soffio. Un diciottenne, Piovanello, che gioca con il piglio di un veterano. Il redivivo Bollino che entra e segna un gol fantastico. Il giovane Liguori che entra e mostra una caparbietà e una voglia di mettersi in mostra degna di un giocatore che meriterebbe maggior spazio. E dulcis in fundo l'imbattibilità di Marfella, bravissimo in occasione del rigore neutralizzato a Simonetti, che continua a salire. Se quello con la Nocerina si poteva considerare come un esame di maturità il Bari lo ha passato con il massimo dei voti. I biancorossi, favoriti dal gol lampo di Floriano, hanno messo subito le cose in chiaro: possesso palla, pressing alto e una serie di rapide verticalizzazioni hanno mandato in tilt i piani della formazione ospite di uscire imbattuta dall'Astronave. I diecimila e passa supporter pugliesi assiepati sugli spalti del San Nicola, che avevano dato spettacolo pochi secondi prima del calcio d'inizio con una coreografia degna di ben altre categorie, si sono goduti il miglior Bari della stagione. Sono bastati i primi trenta minuti per decidere l'esito dell'incontro. L'uno/due firmato da Floriano e Piovanello e il guizzo con cui Marfella ha respinto il rigore fischiato da Zucchetti per un fallo di Mattera su Cioffi (unica ingenuità della partita, ndr) hanno spento ogni possibile velleità di riaprire il match da parte dei molossi. 

RIVALE - Con questo successo il Bari rimane imbattuto e saldamente in testa a quota 33 punti, portandosi a +11 sulle terze classificate: Palmese, Gela e appunto Nocerina. L'unica compagine che regge il ritmo dei galletti è la Turris, l'unica finora uscita imbattuta dal San Nicola, e che oggi pomeriggio ha strapazzato il Gela per 5-1 ottenendo la sesta vittoria di fila. La squadra di Torre del Greco è a meno 6 ma il distacco effettivo sarebbe di 4 punti se non fosse per la penalizzazione subita ad inizio stagione per irregolarità risalenti allo scorso campionato ed avrà dalla sua, se dovesse continuare con questo passo, la possibilità di disputare il match di ritorno tra le mura amiche. Ma se il Bari dovesse continuare a giocare come fatto oggi, mostrando la stessa fame (di vittorie) e la stessa cattiveria agonistica, allora tutto sarà molto più difficile per gli uomini di Fabiano.

Sezione: Copertina / Data: Dom 02 dicembre 2018 alle 17:20
Autore: Francesco Serrone
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