L’ex difensore di Bari e Ternana Palmiro Di Dio, intervistato in esclusiva ai nostri microfoni, ha analizzo il momento dei biancorossi, soffermandosi sul modulo messo in campo da mister Auteri. Ecco le sue parole: “Credo che il Bari sia un’ottima squadra, Auteri è un ottimo allenatore. I biancorossi hanno tanto ambizioni, il campionato può sempre riservare delle sorprese, lo vediamo con la Ternana che si sta dimostrando un’ottima squadra. Per fortuna i campionati si giocano e non si parlano, bisogna dimostrare sul campo quali sono le vere ambizioni. Le carte in tavola il Bari le ha tutte”. 

Sulle difficoltà palesate dai galletti: “Ogni partita fa storia a se, è come quando il Benevento va a Firenze e vince uno a zero. Il segreto è restare concentrati nel lungo periodo, una défaillance di una-due partite ci può stare, ma non si può emettere sentenze guardando solo due partite. Bisogna prendere gli errori commessi e cercare di non ricommetterli guardando avanti. Il calcio non è una scienza, dipende da tantissimo fattori”. 

Sul modulo: “Io sono un amante del 3-4-3, i miei campionati migliori da giocatore li ho fatti con questo modulo. Mi è sempre piaciuto giocare a tre. Se è fatto bene e le giocate vengono meccanizzate è un modulo che può far male a tutti perché puoi raggiungere superiorità in tutte le fasi del campo, devi essere forte in difesa e nell’uno contro uno. Se hai cinque difensori bravo nell’uni contro uno diventa tutto molto facile”. 

Riguardo le ambizioni dei biancorossi: “Il Bari ha tutto per fare un bel campionato, se la società intende premere un po’ sull’acceleratore lo può fare tranquillamente. Io dico sempre che bisogna portare il materiale a disposizione al massimo livello e se il massimo livello di quello che hai non basta è giusto andare a puntellare. Cambiare tutto solo perché si hanno le possibilità non è sempre una mossa vincente”.

Sezione: Esclusive / Data: Mer 25 novembre 2020 alle 21:30
Autore: Andrea Papaccio
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