L'ex attaccante del Bari Vitali Kutuzov è intervenuto in esclusiva ai nostri microfoni per esprimere il proprio parere sugli scenari plausibili in Serie C circa le promozioni, in particolare parlando della proposta per il sorteggio della quarta promossa: "Io ad oggi ciò a cui penso è avere tutti in salute e solo dopo andare avanti. La decisione più giusta sarebbe decidere tutto in campo, dove se si vince si prosegue. Purtroppo, le condizioni attuali non ci permettono di andare avanti. Sicuramente la decisione di un eventuale sorteggio sarebbe dura, e non accontenterebbe tutti. Adesso è difficile trovarne una più giusta. A questo punto però dico che ci starebbe anche annullare tutti i campionati e ripartire da zero l’anno prossimo. Anche una squadra che sta meritatamente in alto, si sentirebbe pignorata, in molti casi. Le scelte sono dure da digerire, ma bisogna capire il momento che stiamo vivendo. Già è complicato per me immaginare uno scenario, non oso immaginare per chi deve decidere".

Riguardo il suo passato a Bari e gli affetti che ancora oggi conserva: "È rimasto un bel ricordo, tanti amici che porterò per tutta la vita. L’altra volta ho sentito un amico che mi ha mandato patate riso e cozze (ride, ndr.). A Bari ho vissuto un percorso che mi ha permesso di guadagnare molto per soddisfazione e amicizia. Spesso e volentieri vorrei tornare ma non è facile perché mi trovo abbastanza lontano".

Kutuzov ha successivamente parlato degli allenatori che si sono susseguiti a Bari dopo i suoi anni con Conte e Ventura: "Quando lavori con un allenatore puoi valutarlo, ma vedendo da fuori puoi solo immaginare, non hai chiarezza. Con Torrente ho lavorato ma solo un paio di mesi. Come persona mi è sembrato per bene, ma non bastava questo periodo per valutare. Per quanto riguarda gli altri, magari avevano grandi potenzialità, ma nel calcio è difficile, in quei casi ci deve essere anche la società che deve starti addosso. Negli anni in cui c’ero io il Bari ha avuto diversi giocatori con delle potenzialità, magari anche poco conosciuti, e per Conte e Ventura c’è stata una sincronia totale con la società, che non si è più ripetuta".

Riguardo i risultati conseguiti da Ciccio Caputo, suo ex compagno al Bari: "Quando mi sono presentato a Bari ho trovato belle accoppiate sia con Ciccio che con Barreto. Caputo faceva tanti gol anche lì, ora è diventato più completo, più fisico. È un ragazzo del sud, sempre accogliente e sempre buono. Quando hai queste caratteristiche e questa apertura cominci ad approfondire le tue capacità. Negli anni ha avuto la fortuna di trovare i giusti allenatori che lo hanno fatto crescere e lo hanno reso più puro rispetto a Bari, dove comunque era un bel giocatore".

Infine, Kutuzov ha detto la sua sull'attuale Bari e sui risultati che sta conseguendo: "Non ho una visione completa. Sto seguendo i risultati, ma ci vuole di più per valutare. È una squadra che lotta. Ha una società alle spalle molto chiara e bilanciata, ha potere per andare in B, se non quest’anno, l’anno prossimo sicuramente".

Sezione: Esclusive / Data: Mar 21 aprile 2020 alle 19:00
Autore: Gabriele Ragnini
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