Ex dirigente di Juventus, Napoli e Roma, Luciano Moggi è intervenuto ai nostri microfoni per esprimere il suo pensiero in merito alla situazione del calcio italiano e ai riflessi che si avranno sulla Serie C e sul Bari. Ecco le sue parole: “C’è tanta confusione non prodotta ma causata da una forza maggiore. La Serie A, coi diritti di Sky e DAZN, tiene in piedi tutti gli sport in Italia e versa nelle casse dello stato tanti soldi di tasse. C’è un discorso in piedi tra governo e Lega e si proverà a trovare un accordo tra chi vuole riprendere e chi no. Il discorso per Serie B e Serie C è meno impegnativo ma anche meno prioritario; la Lega Pro rischia di sparire e sarebbe un problema anche per le A che non può far sviluppare i propri giocatori”.

Sull’eventuale ruolo dei De Laurentiis in caso di decisioni da dover prendere a tavolino, Moggi si è espresso così: “Dopo questa crisi molte società in Serie C rischiano di sparire; ovviamente non è il caso del Bari dei De Laurentiis che ha la forza per tenere botta a qualsiasi crisi come poche squadre nella terza serie. Chi deciderà le sorti dei campionati è un fattore invisibile come il virus e quindi è complesso provare a fare previsioni per eventuali promozioni da decidere fuori dal campo. Credo, però, che dopo questa stagione la Serie C non avrà più 3 gironi perché sarebbero troppe squadre”.

Sezione: Esclusive / Data: Gio 23 aprile 2020 alle 10:00
Autore: Alessio D'Errico
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