Minala: "Contro di me un accanimento. Ho dimostrato di valere, penso al Bari"

Minala e la telenovela sull'età. In passato anche a Bari, il centrocampista ha rilasciato oggi un'intervista a La Gazzetta dello Sport, spiegando cosa abbiano detto gli accertamenti: "Che sono nato nel 1996. Anzi, hanno attestato che dimostro persino un anno in meno. Sa quante volte ho sentito dire “questo ha 40 anni, come può giocare?”. L’80% delle persone mi hanno giudicato male. Non sono un fenomeno, ma quando mi è stata data una chance ho sempre dimostrato di valere. Penso al Bari, ma soprattutto alla Salernitana, dove i tifosi ancora mi scrivono per il gol all’Avellino all’ultimo minuto".

Minala ha spiegato a domanda se sia un calciatore che possa meritare la B: "A mio avviso sì. Gioco a Malta, un calcio periferico, ma non perdo la speranza di poter tornare in Italia. Sono stato svalutato per qualcosa che non è mai esistito. Ero un adolescente come tanti, ma la gente mica ci credeva. Questo accanimento ingiustificato mi ha rovinato".