Sono ancora tanti i dubbi legati a chi sarà a mangiare il fatidico panettone sulla panchina del San Nicola, quello che è certo è che il Bari ha bisogno di affrontare al meglio le quattro partite rimanenti da qui alla fine dell’anno solare per invertire una tendenza che rischia di diventare pericolosa.

Sudtirol, Spezia, Cosenza e Sampdoria: due sfide in casa ed altrettante in trasferta contro quattro squadre che - alla stregua dei biancorossi - non godono di un’ottima situazione e che quindi si palesano come ottime occasioni, almeno sulla carta, abbordabili e dunque utili a portare a casa punti utili a classifica e morale.

Un eventuale bottino pieno, che a rigor di statistica sembrerebbe improbabile dato l’andamento recente del Bari ma comunque possibile, permetterebbe ai biancorossi di emergere e di riaffacciarsi (complici i risultati delle dirette concorrenti) alla zona play-off, che attualmente dista sei punti. Se non quattro, anche tre vittorie potrebbero portare a un risultato similare, va da sè che bisognerà puntare sempre al risultato utile.

Un range tra i nove e cinque punti permetterebbe in teoria di mantenere lo status quo attuale di galleggiamento a metà classifica, un catastrofico rendimento pari o inferiore ai quattro punti porterebbe il Bari alle porte - se non nel pieno - della lotta per la salvezza, una situazione impensabile appena qualche mese fa ma un rischio quantomai concreto.

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 08 dicembre 2023 alle 22:30
Autore: Gerardo D’Agostino
vedi letture
Print