Nonostante i pochi giorni di riposo dalla tragica trasferta di Empoli, Vivarini, a Castellammare, ha confermato in blocco la squadra vista in Toscana, fatta eccezione per Meroni, che ha preso il posto di Pucino.

Il tecnico barese, dunque, sembra aver già individuato un undici base su cui puntare, sebbene i risultati siano stati tutt'altro che positivi. Il punto di Castellammare fa morale ma, per larghissimi tratti, il Bari ha meritato la sconfitta. Non c'è tempo, però, per pensare al passato poiché incombe già la gara con il Pescara, lunedì al San Nicola.

Vivarini ritroverà il suo recentissimo passato e per i galletti si prospetta un incontro da vincere a tutti i costi, data la posizione in classifica degli abruzzesi e la situazione, a dir poco delicata, dei pugliesi. Dato il poco tempo per recuperare non è escluso che qualcuno possa tirare il fiato. In difesa le scelte sono quasi obbligate ed è probabile che venga confermato lo stesso terzetto, sebbene le prestazioni di Vicari e Nikolaou lascino enormi dubbi. A centrocampo è più probabile che si possa vedere qualche cambiamento. Braunoder non ha dato troppe garanzie, mentre Pagano, sulla trequarti, ha deluso ancora. Il posto di entrambi è a rischio. In tal senso scalpitano Antonucci, Rao e Partipilo. Praticamente certi di una rinconferma Castrovilli e Moncini. Occhio, poi, alla situazione di Dorval, autore di un'altra prestazione sbiadita e non più totalmente certo del suo posto.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 06 dicembre 2025 alle 15:00
Autore: Armando Ruggiero
vedi letture
Print