Valerio Di Cesare, vice ds del Bari, è intervenuto, quest'oggi, nella conferenza stampa di presentazione di mister Caserta per rispondere ad alcuni quesiti sul mercato e sull'approccio della dirigenza al nuovo corso del Bari. Ecco le sue parole.

Sui profili che saranno cercati in questo mercato: "Il mondo sta cambiando e di conseguenza anche il calcio. Sarà sempre più difficile trovare dei leader. Noi vogliamo ricreare un'ossatura che ci possa portare lontano. Prima si viveva il calcio in maniera diversa, si stava insieme, si giocava a carte e io ho avuto la fortuna di vivere quei momenti. La differenza sta nel trovare giocatori che abbiano fame, voglia di fare bene e che si applichino completamente alla causa del Bari".

Sul rapporto tra dirigenza e stampa: "Le critiche sono giuste e fanno parte del percorso, soprattutto per me che ho cominciato questo lavoro da poco. Se i giornalisti ci chiamano solamente a giugno per avere notizie di mercato non va bene, ci deve essere un rapporto duraturo tra dirigenza e stampa. Non va bene contattarci solo per i tre mesi estivi poi mostrare poco interesse durante il resto dell'anno".

Le motivazioni di chi arriverà e di chi è già in rosa: "L'obiettivo è portare più giocatori di proprietà in rosa. Sono due anni che non giungiamo a un risultato positivo e immagino che chi sia in rosa da più tempo si senta in discussione".

Su i primi nomi circolati per la difesa: "Il modo di giocare cambierà, prima ci disponevamo a tre mentre ora, con mister Caserta, si passerà a quattro e dunque anche gli interpreti cambieranno. La difesa è un reparto che ha bisogno di parecchi aggiustamenti. Varnier è uno dei profili che abbiamo attenzionato, ma dire che verrà a Bari è abbastanza prematuro. Mantovani è uno dei profili che stiamo valutando, ha fatto un'ottima stagione e ne abbiamo già discusso con il mister".

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 25 giugno 2025 alle 14:25
Autore: Armando Ruggiero
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