Bellomo, il legame con il Bari verso l’epilogo: una storia di amore e appartenenza

Con un contratto prossimo alla scadenza e un rinnovo che appare sempre più lontano, la storia tra Nicola Bellomo e il Bari sembrerebbe giunta ai titoli di coda. Un legame che nasce dai vicoli di Bari Vecchia: cresciuto nel settore giovanile dove fin da subito ha dimostrato di avere un grande talento, che gli ha permesso di esordire in Serie B con il Bari nella stagione 2008/09.

Bellomo per il popolo biancorosso non è un calciatore come gli altri ma “uno di casa”, simbolo di un legame profondo vissuto con tanta passione ed orgoglio. Ha vissuto tante esperienze nel corso della sua carriera, ma il legame con il Bari è stato il più duraturo: quattro parentesi differenti, iniziate nel 2022, collezionando oltre 110 presenze impreziosite da 13 gol e 13 assist.

Senza dubbio tra i momenti indimenticabili c’è la famosa esultanza del “trenino” dopo il gol al Venezia, che ha riportato alla mente dei tifosi i ricordi del San Nicola negli anni novanta. Nell’ultima stagione però qualcosa è cambiato, il suo minutaggio è crollato drasticamente e le sue presenze in campo sono diventate sempre più sporadiche.

L’episodio dell’espulsione durante i Play-out contro la Ternana ha creato molte polemiche, finito poi sotto i riflettori per un presunto caso di calcio-scommesse, successivamente archiviato dalla FIGC senza alcun provvedimento.

Anche se ormai il destino sembrerebbe già scritto, quel legame che lo lega ai tifosi e alla città non finirà mai. Per i biancorossi Bellomo è molto più di un centrocampista, è quel ragazzo figlio della città che non ha mai nascosto il suo amore per la maglia.