Dopo il digiuno con Palermo e Perugia è arrivata ieri l’abbuffata con i 4 gol segnati dal Bari contro la Spal. Non ci sono vie di mezzo - quest’anno è così - o goleada o reti bianche.

Limitandoci alle ultime partite occorre, però, sottolineare la differenza nelle disponibilità offensive per Michele Mignani. Se contro il Perugia il tecnico biancorosso ha potuto contare solo su Antenucci, complici le assenze di Ceter, Cheddira e Salcedo, il reparto offensivo mostrato a Ferrara è, invece, stato abbondante e invidiabile.

ESPOSITO - Partiamo chiaramente dal debuttante. Arrivato nell’ambito di una trattativa che ha visto l’addio di Salcedo, direzione Genova. Il ragazzo scuola Inter si è presentato con una grande voglia e determinazione. Da sottolineare nei primi minuti il pressing e le rincorse sugli avversari. Notevole l’intesa con Walid Cheddira, imbucato due volte molto bene. A coronamento di un esordio assolutamente incoraggiante è arrivato anche il gol al minuto 26.

CHEDDIRA - Sono finite le parole per l’attaccante marocchino. 13 le reti in campionato e, nell’attesa di Brunori, capocannoniere in solitaria. In particolare, in trasferta trova il proprio habitat naturale con gli spazi da azzannare. Capita per ben due volte nel primo tempo in cui però spara a salve. Non la terza volta, nel secondo tempo, in cui sigla il gol dello 0-3.

ANTENUCCI - Dopo quasi quattro mesi torna alla rete anche il numero 7 biancorosso, i cui gol sono mancati nelle ultime settimane. Sono ora 6 le marcature stagionali e si tratta della seconda messa a segno contro la squadra con cui è stato grande anche in Serie A. Per la volata finale di stagione sarà fondamentale per i galletti recuperare anche il miglior Antenucci, così da contare su un bagaglio di esperienza enorme.

FOLORUNSHO - Non possiamo non includere in questo elenco anche Michael Folorunsho i cui numeri sono sempre più quelli di un attaccante. Sono ora 6 le reti messe a segno. Vero e proprio mattatore nel primo tempo, autore del gol che stappa la partita; sempre lui a innescare il 2-0 con un destro da fuori, sulla cui ribattuta si avventa Seba Esposito. Lascia il campo a fine primo tempo e con la speranza che l'infortunio non sia nulla di grave.

MOLINA - Al posto di Folo, debutto anche per lui. Il centrocampista ex Monza garantisce quantità e corsa al centrocampo biancorosso. La sensazione è che possa diventare una pedina importante nello scacchiere di Mignani. 

Dunque, nell’attesa del recupero anche di Ceter, si può dire che il Bari esce dal Mazza di Ferrara sicuramente gonfio di buone notizie per quanto riguarda il proprio reparto offensivo, confermandosi sempre di più come il miglior attacco del campionato. Al contrario, il reparto difensivo si è mostrato un po’ troppo ballerino, soprattutto disattento nel finale. Non è la prima volta che una bella partita del reparto arretrato viene macchiata da cali di tensione, basti pensare alla partita di andata. Per fortuna, questa volta, non si sono persi dei punti per strada.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 05 febbraio 2023 alle 17:30
Autore: Antonio Testini
vedi letture
Print