"Una palla vagante, che è rimbalzata più volte in area, ho cercato d'istinto di allontanarla ma è finita all'avversario e ha fatto gol". Maiello è tornato sull'episodio della rete di Marconi che ha permesso al Palermo di vincere venerdì. Una beffa, vista la prova più che dignitosa dei biancorossi. Ospite di TeleBari, Maiello ha raccontato aneddoti: "La Serie B? Ora c'è meno qualità, si cerca più la concretezza. La squadra più forte in cui ho giocato? Il Frosinone, con cui abbiamo vinto il campionato. I miei gol? A Frosinone accompagnavo di più l'azione, in un centrocampo a due. Spero di fare un gol quanto prima qui a Bari dove devo proteggere un po' di più la difesa e devo dare equilibrio alla squadra".

L'analisi di Maiello... "Non dobbiamo dimenticare da dove arriviamo. Peccato per l'ultima partita, era una bella opportunità: sono partite che possono far sterzare il verso del campionato, è andata male ma ci resta la prestazione. Finire al quarto posto attuale? Ditemi dove devo firmare (ride, ndr)".

La carriera di Maiello... "Il rimpianto è la Serie A ad Empoli: ho avuto un anno Giampaolo e un altro anno Martusciello. C'erano Paredes e Zielinski. Il Napoli? E' stata una delle cose più belle della mia carriera da ragazzo napoletano: fare tutta la trafila, e poi ritrovarsi in prima squadra è stato straordinario".

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 24 gennaio 2023 alle 08:00
Autore: Redazione TuttoBari
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