Il Bari proprio non va. Anche ieri contro il Sudtirol, nonostante l'ennesima superiorità numerica, i biancorossi non sono riusciti a portare i tre punti a casa contro una squadra sulla carta davvero alla portata di Moncini e compagni. Un'ulteriore delusione per i 400 tifosi biancorossi arrivati a Bolzano nella speranza di vedere la tanto agognata svolta. Nulla di tutto questo. Più passano le partite e più si ha la sensazione di avere una squadra modesta e senza ossatura, senza la presenza di veri calciatori. In questo contesto cosi sconfortante, forse solo uno merita di essere inserito nella lista dei top player. Questo calciatore è Michele Cerofolini.

L'ex portiere del Frosinone è stato sino ad ora l'unico a essersi confermato un vero grande giocatore. Uno di quegli atleti veri, concentrato sempre, decisivo in ogni fase della partita. L'unico calciatore che può essere annoverato tra i grandi di questa compagine. Anche ieri contro il Sudtirol, il portiere toscano è stato fondamentale per evitare la sconfitta che avrebbe causato ulteriore negatività in un ambiente sempre più sfiduciato e rassegnato. La parata su Casiraghi vale più di un gol, più di una prodezza sotto porta da parte di un attaccante. E' la conferma di un portiere affidabile e per certi versi davvero straordinario per capacità reattive, qualità e carisma. Il Bari sarebbe, di fatto, ultimo in classifica senza la presenza di questo portiere. I suoi interventi decisivi si contano in continuazione. E' un dato di fatto che fa riflettere e che testimonia le enormi difficoltà di questo gruppo a tirarsi fuori dalle sabbie mobili delle ultime posizioni. 

Più volte si è detto che il Bari deve ripartire da quelle poche certezze. Questa è sicuramente Cerofolini ma in casa biancorossa vorrebbero finalmente vedere qualcosa anche da altri giocatori per ora rimasti nel più totale anonimato. La delusione è enorme e non si placa, figlia, soprattutto, di risultati sempre più negativi, inconsistenti e che non permettono di pensare ad altro se non alla salvezza. Un obiettivo che ora come ora deve essere raggiunto con le unghie e con i denti. Si spera che lo spirito e la forza dimostrate da Cerofolini ieri a Bolzano cosi come in altre circostanze servano a qualche altro giocatore per dare la giusta scintilla ad una squadra sempre più piatta e senza spina dorsale. 

Sezione: News / Data: Dom 14 dicembre 2025 alle 13:00
Autore: Maurizio Calò
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