Il Bari si prepara alla sfida fuori casa contro il Sudtirol, in programma sabato pomeriggio e valevole per la 16^ giornata di un campionato sin qui avaro di soddisfazioni per i biancorossi. I ragazzi di mister Vivarini, reduci dal pareggio contro il Pescara, sono infatti inchiodato nei bassi fondi della classifica, con soli 15 punti conquistati su altrettante gare disputate. Ma se il galletto non se la passa tanto bene, meglio non sta facendo di certo la squadra di mister Castori, che insegue il Bari ad una lunghezza di distanza.

Precedenti poco lusinghieri. La trasferta di Bolzano non è mai stata ricca di soddisfazioni per i biancorossi, che nei quattro precedenti disputati allo stadio 'Durso' hanno vinto solo una volta, nell'aprile 2023, perdendo due volte - tra cui l'andata delle semifinali playoff dello stesso anno - e pareggiando nell'ultima sfida disputata, lo scorso campionato. 

Ai precedenti, non esaltanti, si aggiungono anche i pronostici, sfavorevoli, dei siti di scommesse calcio, che propendono per un successo dei sudtirolesi, pagato mediamente 2 volte la somma versata. Poco fiducia da parte dei bookmakers, dunque, che l'eventuale vittoria del Bari la pagherebbero mediamente 4 volte la posta giocata. Puntare sul pareggio, invece, pagherebbe poco più di 3 volte la quota scommessa.

Al netto di precedenti e pronostici, il Bari non può più permettersi di perdere ulteriore terreno in classifica. La gara contro il Sudtirol, rappresenta l'ennesimo crocevia delicato per i biancorossi, che non vincono in campionato da inizio novembre (Bari-Cesena 1-0 ndr) e che non raccolgono punti lontano dal San Nicola dal pareggio con lo Spezia.

VERSO LA GARA, OUT CASTROVILLI

Nella conferenza stampa di ieri, Vincenzo Vivarini ha dichiarato l'indisponibilità di Gaetano Castrovilli per la sfida contro il SudTirol, causa ematoma provocato da una vecchia ferita.

Inevitabile chiedersi: chi sostituirà l'ex Viola, timido spiraglio di luce nel complessivo appannaggio tecnico dei biancorossi? I nomi non mancano, ma l'avversario avrà il decisivo impatto sulla scelta del mister. La prima possibilità è rappresentata dalla titolarità di Maggiore, in gol contro il Pescara e che potrebbe supportare Moncini al fianco di Pagano nell'ormai canonico 3-4-2-1 o abbassarsi sulla linea di Verreth e Braunoder, in un 3-5-1-1 a trazione anteriore. Seconda chance: rispolverare il 3-5-2 (o 3-4-1-2) con la titolarità di Christian Gytkjaer al fianco di Moncini e Pagano ibrido tra trequarti e metà campo (annesso che Maggiore non panchini l'ex Roma). La terza prevederebbe il rispolvero di uno tra Antonucci, Partipilo e Rao, manchevoli di numeri e prestazioni all'altezza anche col cambio in panchina, ma la cui titolarità al posto di Castrovilli potrebbe fungere da decisiva scintilla per il riscatto. Tra questi, Rao è, molto probabilmente, il più indietro nelle gerarchie, soprattutto per la freschezza che potrebbe dare a gara in corso.

Chiave tattica e tecnica importante dell'incontro, staremo a vedere alle 14:00 di domani, chi tra i sopracitati sarà titolare, nella speranza di un degno rimpiazzo del n.4 che sarà, per la prima volta in stagione, a casa. 

DUBBIO VICARI

Tornato dall'infortunio che lo ha costretto ai box per quasi due mesi, Francesco Vicari ha fornito prestazioni da incubo nelle ultime tre uscite in campionato. Nella sfida contro il Pescara il capitano biancorosso ha lasciato il campo per scelta tecnica di mister Vivarini dopo appena un tempo di gioco. Inoltre è sua la responsabilità sul gol subito nell'aver perso la marcatura di Di Nardo. Anche ad Empoli è apparso in grande difficoltà, non riuscendo mai a porre un freno alle scorribande avversarie. Il drastico calo di rendimento evidenziato nella prima parte di stagione rappresenta un campanello d'allarme nella gestione delle risorse, soprattutto in un reparto difensivo che necessita al più presto di qualche rinforzo di spessore per sopperire agli scoraggianti numeri nella voce delle reti subite. 

La netta involuzione di Vicari non gli assicura più un posto da pedina indispensabile all'interno dello scacchiere di Vivarini. L'ex difensore della Spal, che insieme a Di Cesare ha rappresentato un caposaldo della retroguardia biancorossa degli ultimi anni, dovrebbe comunque partire titolare nella prossima trasferta di Bolzano per via della squalifica rimediata da Meroni. La difesa del Bari, che si poggia su Vicari dall'approdo in Serie B nel 2022, ora non può più contare nemmeno su uno dei pochi punti fermi della rosa. 

Sezione: News / Data: Ven 12 dicembre 2025 alle 15:45
Autore: Redazione TuttoBari
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