Brescia, Gastaldello: "Sono orgoglioso di questi ragazzi. La squadra è viva"

Intevenuto in sala stampa il tecnico del Brescia, Daniele Gastaldello, ha parlato così della sconfitta del Rigamonti: "Ci mancano i gol, ma credo che i ragazzi oggi abbiano creato molte opportunità e di questo sono contento. Avevo chiesto di riempire molto di più l’area, di arrivare con tanti giocatori per mettere in difficoltà la loro difesa. Purtroppo è mancato il guizzo finale e la tranquillità nell’ultima scelta. Non posso rimproverare niente a questi ragazzi".

Sulle scelte di formazione, si è così espresso: "Cistana e Rodriguez si sono allenati tutta la settimana. Non farei mai giocare dei giocatori che non sono in grado di giocare. Nel secondo tempo ho fatto entrare Adryan, perché in settimana ho visto un giocatore che può darmi molto nell’uno contro uno e nella capacità di mettere in porta il compagno. Ndoj? Mi serviva un giocatore di gamba e che mi desse imprevedibilità, magari anche tiro da fuori. Sono contento di tutti".

Con la sconfitta di oggi il Brescia è arrivato a sette sconfitte consecutive. Del momento delle rondinelle ha parlato Gastaldello, che vede una squadra viva: "La squadra è viva. È difficile dire determinate parole dopo uno 0-2 in casa. Sono orgoglioso di questi ragazzi che hanno messo tutto in campo. Questa squadra c’è sempre stata e ha sempre lavorato tanto, magari cambiando nel modo di giocare, ma i ragazzi ci sono sempre stati. Voglio pensare a domani, non a quello che è successo ieri, dobbiamo trasmettere tranquillità a questa squadra". Il nuovo allenatore del Brescia comunque non si dice pessimista: "Pessimismo? Per me pensare negativo è pensare da perdenti, io non l’ho mai fatto e non voglio che i miei ragazzi lo facciano. A fine partita ho detto ai ragazzi di uscire dallo stadio a testa alta e orgogliosi. Domani voglio andare al campo e vedere il loro sguardo alto."