Il gol di Marco Nasti ha illuso ma non è bastato: il Bari ha chiuso la gara d'andata dei playout di Serie B con un pareggio che complica notevolmente la strada verso la salvezza. Adesso, infatti, gli uomini di Giampaolo saranno costretti a vincere in quel di Terni per evitare l'onta della retrocessione in C. Per farlo, però, bisognerà sicuramente compiere dei passi avanti rispetto a quanto mostrato al San Nicola. Già, perché ad eccezione del già citato gol di Nasti e di un pizzico di intraprendenza mostrata a inizio ripresa, di positivo nella partita d'andata si è visto ben poco.

Al Libero Liberati servirà necessariamente cambiare rotta, a partire dall'approccio mostrato nel primo tempo. Sebbene sia stato il Bari a creare il primo pericolo, colpendo un palo con Sibilli, per gran parte della prima frazione i biancorossi sono apparsi in balia degli avversari. Solo un pizzico di fortuna e la bravura di Pissardo (che ha parato anche un calcio di rigore) hanno impedito di arrivare al quarantacinquesimo in svantaggio.

Il secondo aspetto su cui bisognerà invertire la rotta è legato alla compattezza della squadra: i reparti sono apparsi scollati fra loro, con la Ternana che ha avuto vita semplice nell'affondare fra le fila biancorosse. Il terzo punto in cui è necessario un cambiamento riguarda invece la pericolosità offensiva. Nel primo tempo, infatti, il Bari non ha mai calciato verso la porta avversaria, e anche nella ripresa ha faticato nel costruire occasioni pericolose.

Insomma, la montagna da scalare è particolarmente angusta. Servirà un netto cambio di passo, oppure compiere quel miracolo sportivo che serve per mantenere la categoria diventerà ancora più complicato.

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 17 maggio 2024 alle 22:00
Autore: Raffaele Digirolamo
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