L’ultimo capitolo degli anni baresi di Eugenio Fascetti. Può essere ricordata così l’incredibile sconfitta patita dai galletti il 29 aprile 2001, esattamente 21 anni fa, per mano del Perugia al S. Nicola.

I pugliesi, già parecchio attardati in classifica, tentarono di tener vive le speranze legate ad una ormai una difficile permanenza in A, contro gli umbri del presidente Gaucci, allora allenati da Cosmi.

E tutto sembrò andare per il meglio, almeno inizialmente. Al 10’, infatti, il Bari si ritrovò già avanti, grazie ad un rigore trasformato da Poggi, e causato da uno scriteriato intervento di Blasi su Madsen. Ed il raddoppio, firmato su punizione dallo svizzero Mazzarelli poco prima dell’intervallo, sembrò rinvigorire le chance baresi di proseguire la lotta per la permanenza in massima serie.

Cinque minuti dopo l’intervallo, poi, il Bari triplicò con Marcolini, bravo a ribadire in rete una conclusione del cileno De Gregorio respinta dal palo. Tre a zero, e sembrò finita. Ma così non fu. Perché i perugini accorciarono con Ahn, al 67’, per poi recuperare lo svantaggio con una doppietta di Robbiati in tre minuti, tra il 73’ ed il 76’.

A porre fine alle residue velleità di salvezza del Bari ci pensò poi dal dischetto Marco Materazzi, a dieci giri di lancette dalla fine delle ostilità. Quella debacle costò la panchina a Fascetti, sostituito da Sciannimanico, che non riuscì ad evitare l’ormai scontata retrocessione in B dei galletti.

Sezione: Amarcord / Data: Ven 29 aprile 2022 alle 18:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
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