Le amichevoli estive spesso propongono sfide dal grande fascino, sul piano internazionale, con risultati talora sorprendenti. Fu questo il caso della gara giocata a Fiuggi, il 9 agosto 2011, dal Bari di Torrente. L’allenatore campano, reduce dall’esperienza a Gubbio, aveva accettato l’incarico di guidare il club dei Matarrese, alla vigilia del campionato di B successivo all’ultima retrocessione dalla massima serie.

I galletti, al termine della preparazione, affrontarono una gara di prestigio, contro la Real Sociedad, terminata 1-0 per i pugliesi. Unico giocatore ancor’oggi presente in organico, tra gli italiani, è il centrocampista Manuel Scavone, in quell’occasione subentrato nel secondo tempo.

Gli spagnoli potevano contare su una rosa di tutto rispetto, che si sarebbe salvata agevolmente in Liga, terminando al dodicesimo posto in graduatoria. Entrambe le formazioni, in campo con il 4-3-3, diedero vita ad un incontro vivace. I baschi schierarono, tra le loro fila, sin dal primo minuto capitan Aranburu, vera e propria bandiera della squadra, e potevano già allora contare su giocatori importanti, come Elustondo, Pardo, oggi al Bordeaux, Prieto, ed il difensore Llorente.

Fu un test molto impegnativo, per i biancorossi, seguiti da circa 200 tifosi. A prevalere, grazie ad un acuto di Alessandro Marotta al ventiquattresimo della ripresa, furono proprio i biancorossi. La rete, realizzata con un pallonetto su uno splendido lancio di Rivaldo, fu un gioiello di rara bellezza. I baresi rischiarono addirittura di raddoppiare, ma Defendi, a due passi dalla porta avversaria, depositò il pallone sul fondo.

Fu comunque una gran prestazione, con i ragazzi di Torrente che corsero pochi pericoli e riuscirono a contenere bene la reazione avversaria. Quel risultato illuse la piazza. Il Bari terminò il suo campionato tra i cadetti al tredicesimo posto in classifica, trascinato alla salvezza dai nove gol di Caputo e dalle giocate di Stoian e Forestieri.

Sezione: Amarcord / Data: Mer 22 aprile 2020 alle 23:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
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