Il calciomercato impone profonde valutazioni e non solo per quanto riguarda le entrate. Il regolamento sulle liste obbliga dei tagli in rosa: molti dei protagonisti della promozione in C sono destinati a lasciare il Bari. Si ripartirà da un nutrito gruppo di elementi che garantiscono affidabilità ed esperienza, mentre uno sparuto gruppo è in bilico tra riconferma e cessione. Vediamo nel dettaglio la situazione ad oggi della rosa biancorossa.
CHI RESTA - In dieci sono certi di un posto. In attacco Antenucci vorrà dire ancora la sua in una categoria che l'ha visto in passato togliersi grosse soddisfazioni, mentre Botta sarà ancora il faro del Bari sulla trequarti. Confermati in blocco D'Errico, Maiello e Maita in mezzo al campo dopo l'ottima intesa palesata sul finire di stagione. Non ci sono mai stati grandi dubbi sul rinnovo di contratto di Di Cesare, che prolungherà per un ulteriore anno. Scontata la presenza di Terranova, mentre sulle fasce ci saranno Pucino e Ricci. In porta ancora Frattali, ma con un ruolo da ridiscutere a fronte della necessità di alzare il livello in ogni reparto.
CHI È IN DUBBIO - I casi più spinosi sono legati ai giocatori non di proprietà da cui Polito, però, vorrebbe nuovamente ripartire. Mallamo ha convinto tutti e il suo status da under favorisce il suo ritorno (ormai davvero vicino) dall'Atalanta. Più problematiche per Cheddira, per cui i 700mila euro di riscatto sono ritenuti troppi. Ad oggi le percentuali di una sua permanenza sono cinquanta e cinquanta: solo in caso di un corposo sconto dal Parma l'italo-marocchino resterà in Puglia. Tra i giocatori di proprietà, Gigliotti nonostante un campionato a corrente alternata viaggia verso la riconferma. Scavone, invece, pare destinato alla cessione. In bilico Galano, che potrebbe avere una nuova chance in quanto figurerebbe nello slot dei due calciatori bandiera (con il capitano).
CHI VA - Esigenze di lista obbligano Polito a compiere scelte drastiche, mettendo alla porta diversi biancorossi. In molti hanno le valigie in mano e le offerte non mancano. In avanti Simeri e Paponi non avranno problemi nel trovare una nuova sistemazione in Serie C, stesso dicasi per Celiento che in questi due anni è stato tra gli elementi più continui. Anche Belli ha ben figurato e potrebbe accasarsi in qualche squadra di B, mentre Mazzotta e Bianco per questioni anagrafiche saluteranno il capoluogo pugliese. Polverino e Plitko dovrebbero andare a giocare con continuità. A Citro non verrà rinnovato il contratto in scadenza, mentre i vari Andreoni, Lollo, Marras, De Risio e Rossetti sono tutti sulla via della cessione.
Altre notizie - Copertina
Altre notizie
- 15:30 Bari, corsa salvezza: tutti i motivi per sperare ancora
- 14:00 A Cosenza gara cruciale, ma il rendimento esterno è da incubo. Solo una squadra ha fatto peggio: la classifica
- 13:05 Cosenza-Bari sarà arbitrata da Zurfelli. Due vittorie su sei match. Lo scorso anno...
- 13:00 Salvezza: con o senza playout? Il verdetto (provvisorio) dei lettori di TuttoBari.com
- 12:50 La giornata - Tabella di lavoro differenziato per due. Oggi sala video, poi tattica. Il focus...
- 12:00 Mignani e il Palermo. La Gazzetta: "Rivoluzione silenziosa"
- 11:18 Paparesta assolto: "Per anni come un appestato. Datò Nordin? Sono andato in Malesia. Soldi mai arrivati perché..."
- 11:00 Di Cesare, sabato l'ultima lacrima per 'vendicare' la finale
- 10:00 Cosenza-Bari, i precedenti: negli ultimi due confronti altrettante vittorie dei biancorossi
- 09:00 Da Sibilli sotto punta a Maita: cinque calciatori che possono trarre vantaggio dal modulo di Giampaolo
- 08:00 Bari, l'ex Gianluca Paparesta assolto da un'accusa
- 07:30 E il Cosenza? "Viali alza la voce. E lavora con insistenza su un calciatore"
- 07:00 Di Cesare e l'altra finale. E poi: Iachini e le polemiche. "Se c'è una cosa che mi dà fastidio..."
- 22:00 Nasti e il ritorno a Cosenza. Dalla Calabria: "Sarà accolto da un grande applauso"
- 21:00 Micai, Frabotta e non solo: il campionato degli ex biancorossi a Cosenza
- 20:00 L'ex Conte al Napoli? Il pensiero di Fascetti sull'ipotesi
- 19:00 Puscas va ko. Ora una poltrona per due (e mezzo) al centro dell'attacco
- 18:10 La giornata - Ancora out Diaw e Maiello. Oggi con la squadra degli ospiti speciali
- 17:50 Puscas non è l'unico. Da Maiello a Koutsoupias: una stagione d'infortuni
- 17:30 Corbo (giornalista): "Vi racconto un retroscena sull'addio di Conte a Bari"
- 16:15 SONDAGGIO - La salvezza diretta (senza playout) è ancora possibile?
- 15:30 Di Cesare e il ricordo di Bari-Cagliari. Il capitano lascia in lacrime la conferenza
- 14:55 L'esonero di Iachini e l'incontro squadra-Polito. Di Cesare: "Il confronto c'è sempre stato, basito del fatto che escano queste cose"
- 14:45 Di Cesare: "Conta solo la salvezza, a Cosenza più importante della finale. Le voci su me e Puscas..."
- 14:40 Di Cesare: "Sono io a volere l'addio degli allenatori? Non è vero. L'esonero di Iachini una questione di risultati, non di feeling"
- 13:30 Tuttosport - Il Cosenza ci crede e balla con un ex Bari. L'obiettivo...
- 12:35 Diaw, si teme un nuovo intervento: a rischio il finale di stagione
- 12:31 CdS - Nasti è carico, avvelenato. Gol? Ci proverà sabato, ma senza esultare
- 12:27 Rep - Pissardo può tornare titolare. Brenno ne ha combinate di tutti i colori
- 12:00 TuttoBari e i social: Facebook, Instagram, diventa fan!
- 11:00 Rigore in Bari-Pisa, Marelli: "Dal VAR un errore. Pezzuto bravo perché..."
- 10:00 La provincia - Altamura, in festa per la C. Cade il Monopoli, scatto salvezza del Gravina
- 09:00 Bari, col Cosenza da dentro o fuori. Come sono andate le altre sliding doors della stagione
- 08:00 Fassone: "ADL? Ha dimostrato di gestire Napoli e Bari in maniera eccellente. Poi, quest'estate..."
- 07:00 Bari-Parma, oggi parte la prevendita. Le info sui biglietti
- 22:00 Il Cosenza e il curioso tabù. Verso la sfida col Bari: c'è una maledizione
- 21:01 Puscas dà forfait: "Dispiace non esserci nelle prossime partite, ma ce la faremo!"
- 21:00 Giampaolo e la missione salvezza, con il Pisa timidi segnali di reazione. Ma a Cosenza l'attacco sarà in emergenza
- 20:00 Rush finale. Cosenza, poi altre tre. Pericolo giallo: ecco i calciatori diffidati
- 19:00 Bari, il grande cuore di Sibilli. L'amore per la città, la speranza salvezza
- 17:00 Serie B, ultimo turno avaro di gol. Il Parma continua il rallentamento. Como, l’obiettivo ora è la vetta. Terzo pareggio per Mignani
- 16:00 Puscas out, Nasti è il candidato forte. Da Diaw alle piste 'leggere': le altre opzioni non decollano
- 15:00 Il Cosenza si prepara: in vista del Bari, chiama a raccolta i tifosi. Ecco come
- 14:25 Giudice: un turno di stop a Polito. Nel Cosenza mancheranno sabato due calciatori. Bari, c'è la multa
- 14:22 La giornata - Ok Guiebre, no Maiello e... Diaw. Il report
- 14:00 Cosenza-Bari: tre forfait nella rosa di Viali? Lavorano a parte
- 12:33 Verso Cosenza-Bari: tutte le info. Numero biglietti settore ospiti, prezzi, percorso consigliato
- 12:30 Giampaolo alza il baricentro: Bari, la salvezza passa dall'attacco
- 11:10 CdS - Giampaolo non è riuscito a cancellare un antico difetto
- 11:05 Tuttosport - Psicodramma Bari. Puscas, prognosi di almeno un mese
- 11:00 Rep - Cosenza-Bari è un po' come Bari-Cagliari: sarà una finale. Puscas, difficile che...
- 10:00 Cosenza-Bari, occhio agli ex: in sei con un passato fra i galletti
- 09:00 "Parole fuori luogo. Curioso di vedere a Cosenza". L'ex Bari non le manda a dire
- 08:00 TuttoBari - Gigi De Rosa: “Situazione difficile, non si può limitare tutto agli allenatori. Quella del Bari è una grande tifoseria”
- 07:00 Marcatori: nessuno come Pohjanpalo. Tutino spauracchio sabato. Sibilli a quota 10
- 00:15 Sibilli: "Ci salveremo, ma resterei anche in C. Non sono una mezzala, l'esonero di Iachini..."
- 22:00 Panchina Napoli. Conte? Non più in pole. Ecco le due opzioni principali
- 21:00 Il weekend degli ex - Nicola batte il Napoli, Mignani pareggia ancora. Simeri e Cianci in gol in C
- 20:00 Il weekend delle giovanili. Primavera e non solo: tutti i risultati
- 19:30 Giampaolo, sabato match speciale. Nel 2001 l'ultima a Cosenza (con gol al Napoli). Quest'anno già due sfide contro i calabresi