Grazie ad un primo tempo praticamente perfetto ed ad una ripresa in controllo, il Bari batte 4-0 il Parma al S. Nicola, con una (quasi) tripletta dell’ormai solito Cheddira ed il sigillo finale di Salcedo in pieno recupero, e rilancia la sua candidatura nelle zone nobili della classifica di B. Il secondo posto, appannaggio della Reggina, ora dista solo 3 punti. 

Decisivo l’apporto del capocannoniere del campionato Cheddira, in rete su azione dopo soli 5 minuti (ma la Lega ha contrassegnato il gol come un’autorete, attribuendola al parmense Balogh, autore di una deviazione importante per determinare la traiettoria della sfera ed ingannare il proprio portiere) e poi capace di battere due volte dal dischetto, al 13’ ed al 43’, senza alcun timore reverenziale, un mostro sacro come Buffon. Infine, al 93’, la firma di testa di Salcedo.

La prestazione di tutta la truppa di Mignani, bravo nelle scelte, compresa la decisione di dare, per la prima volta, una maglia da titolare ad un Ceter apparso pimpante, è stata ragguardevole sul piano atletico, dell’impegno e dell’abnegazione, dimostrando ancora una volta, se ce ne fosse stato il bisogno, che questa squadra può davvero puntare a traguardi ambiziosi in questa cadetteria.

Serve, evidentemente, non perdere pezzi importanti di questa compagine nel corso del calciomercato invernale, a cominciare da Caprile e Cheddira, come promesso a più riprese, rinforzando l’organico con i giusti ritocchi.

I tifosi, oggi in 17 mila, ma capaci di ben altri numeri, come dimostrato in corso d’annata, si aspettano questo da una società che va ringraziata per come ha operato sin qui, riportando questa piazza a sognare traguardi che, a queste latitudini, mancano da oltre un decennio. Ma che ora, multiproprietà o no, non può in nessun caso tarpare le ali a chi sogna la A.  Prossimo impegno, per i galletti, la probante trasferta di Palermo, nell’anticipo di venerdì 20 gennaio.

Sezione: Copertina / Data: Sab 14 gennaio 2023 alle 16:15
Autore: Giovanni Gaudenzi
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