Qualcosa si muove, seppur lentamente. Il mercato del Bari procede, sottotraccia, come piace al direttore sportivo Ciro Polito. L’annuncio ufficiale dell’arrivo  in biancorosso del talentuoso argentino Ruben Botta, ex Sambenedettese, svincolato di lusso dopo il fallimento dei marchigiani, ha messo a disposizione di Mignani un altro trequartista. In questa zona del campo, secondo quanto appreso dalla nostra redazione, il candidato principale a lasciare il capoluogo pugliese resta Terrani.

Prosegue, inoltre, l’opera di sfoltimento dell’organico dei galletti. Stasi è finito al Picerno, Corsinelli e Nannini entrambi alla Lucchese. Manca, dunque, al momento, nella rosa dei pugliesi un giocatore classe 2002 che possa fungere da venticinquesimo calciatore di movimento del mosaico biancorosso. Oltre a questa situazione,  le principali preoccupazioni della dirigenza vertono sulla ricerca di una sistemazione per numerosi profili, da Semenzato fino a Lollo, passando per Sabbione, Perrotta, Bolzoni e De Risio, che, pur avendo ricevuto qualche richiesta, sono ancora nel capoluogo pugliese. Le loro situazioni, almeno fino a Ferragosto, non dovrebbero sbloccarsi.

Per Semenzato, inoltre, il Bari, prima di privarsene, attende di avere rassicurazioni su quale sia lo stato di salute dell’infortunato Andreoni, in fase di recupero dopo l'operazione al tendine d'Achille. Diverso il discorso per Bianco, che potrebbe restare nei ranghi, rinnovando il contratto, in scadenza a giugno, e spalmando l’ingaggio, come già successo, ad esempio, per Frattali, Antenucci e Scavone. In bilico anche la posizione di Hamlili.

Sul fronte delle entrate, interessa l’ex clivense Gigliotti, destinato ad occupare, se arrivasse, un posto da titolare al centro della difesa. Ma, prima, come detto, serve sfoltire, nel ruolo così come a metà campo. E davanti si valuta se serva un ulteriore innesto. Mignani, oltre a Simeri, Cheddira ed Antenucci, attende risposte da Citro, e sa che anche Marras, all’occorrenza, può dire la sua da seconda punta, oltre che sulla trequarti.

Dopo Ferragosto, per Polito, si preannunciano, insomma, quindici giorni di fuoco fino alla chiusura del calciomercato, prevista per il 31 del mese. Operazioni da fare, infatti, ce ne sono ancora parecchie.

Sezione: Esclusive / Data: Gio 12 agosto 2021 alle 17:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
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