Il brillante avvio di stagione del Bari non è un caso per Gian Piero Ventura. L'ex tecnico biancorosso e della Nazionale, intercettato dai nostri microfoni, si è così soffermato sui miglioramenti della squadra negli ultimi mesi: "In Serie C ero perplesso, hai vinto il campionato ma il gioco non è stato esaltante. Era fondamentale centrare la promozione e lo hai fatto. Quest’anno è stata una piacevolissima sorpresa, già dalla gara di Coppa Italia contro il Verona, che mi ha stupito ed impressionato. Ho visto una squadra che sviluppava qualcosa di diverso. La mia sensazione è che stava nascendo una formazione compatta, convinta, consapevole e con un’idea di gioco ben precisa. I risultati ottenuti, soprattutto in trasferta, me lo hanno confermato". 

Cosa aspirare dall'attuale torneo cadetto, dove non manca una buona dose di ottimismo e positività: "Sto seguendo da vicino, sono andato a vedere sia Bari-Palermo che Bari-Ternana. All'inizio l’obiettivo era quello di buttare le basi per vincere l’anno prossimo, mentre adesso nulla è precluso. Vedo i presupposti per fare qualcosa di importante, nessuno lo sognava o ci sperava. Parlo da tifoso ma non mi stupirei che si arrivasse subito al sogno Serie A. Ci vuole però calma e serenità, il campionato viene deciso a marzo-aprile, lasciamo agli altri le pressioni. La piazza ha sofferto tantissimo, c'è grande voglia di emergere ma in questi anni ha imparato a saper aspettare. Molti giocatori stanno facendo la Serie B per la prima volta o comunque non l’avevano mai fatta da protagonisti. Bisogna avere pazienza. Basti pensare al Parma che lo scorso anno ha speso cifre importanti e si è salvata all’ultimo. In estate ha fatto ulteriori investimenti ed ora è ancora sotto il Bari".

Elogi alla figura di mister Mignani: "Se fai qualcosa di buono, la qualità di giocatori incide. Però è altrettanto evidente che c’è un grande lavoro dietro, le cose non arrivano per caso. Mignani, pur essendo al primo anno di B, si sta ritagliando uno spazio con grande umiltà. Apprezzo molto la sua serietà, non va mai oltre le righe. La compattezza dello spogliatoio e la disponibilità dei calciatori è frutto dell’ottima gestione sia a livello tecnico che societario".

Sezione: Esclusive / Data: Gio 10 novembre 2022 alle 09:00
Autore: Gianmaria De Candia
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