Alla vigilia di una partita che si preannuncia piccante per il Bari, abbiamo avuto modo di parlare della questione societaria con un ex speciale. Vitali Kutuzov, attaccante del Bari tra il 2009 e il 2012 e protagonista dell’ultima stagione biancorossa nella massima serie, ha espresso il proprio pensiero sugli screzi settimanali tra tifoseria e società ai nostri microfoni. Queste le parole dell’ex attaccante.

“La storia è nata da tempo, da quando la società è passata in mano ai De Laurentiis. Si era un po’ placata con la promozione e l’anno scorso, ma la realtà è che ci sono due squadre: Napoli e Bari. Bari sente che gli vengono lasciate solo briciole. I tifosi adesso non vedono risultati e nemmeno entusiasmo.”.

Il rammarico di Kutuzov per un inizio di stagione al di sotto delle aspettative: “Bari deve avere qualcosa più. Adesso si sente che manca aria di libertà. C’è da fare uno step in più che quest’anno non è stato fatto”.

Per risollevare il rapporto tra tifosi e società c’è solo una strada: “C’è da dire che i De Laurentiis ha preso il Bari in basso e ci ha creduto investendo soldi. Ma penso che a questo punto Bari abbia dato risposte chiare con le presenze allo stadio. Va creato rapporto con il tifoso, va considerato. Società e tifoseria devono attraversare difficoltà insieme, adesso le strade si stanno distanziando.”.

Spazio anche per un pensiero alla presidenza per raggiungere un sogno che condivide con tutta la città: “La società dovrebbe costruire un rapporto con il proprio pubblico, deve essere un lavoro prezioso, non è facile.Tutti sogniamo di vedere il Bari in Serie A”

Sezione: Esclusive / Data: Sab 02 dicembre 2023 alle 20:00
Autore: Luigi Arbore
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