Una vittoria fondamentale, anche se ottenuta da un Bari non certo trascendentale. L’affermazione sulla Paganese dei ragazzi di Carrera, grazie alle firme di Bianco e D’Ursi, è stata molto importante soprattutto per la classifica, poiché ha permesso ai galletti di fermare l’emorragia di risultati in corso, con un punto raccolto nelle ultime quattro gare disputate prima di ieri. Di seguito, vediamo chi si è contraddistinto per impegno ed abnegazione e dove, viceversa, sembra ci sia ancora molto da lavorare.

CHI SALE – Bianco, innanzitutto. Una rete di rara bellezza, utile per sbloccare il risultato, ed una prestazione di tutto rispetto. Il suo primo gol nelle file biancorosse non poteva arrivare in un momento migliore. Bene anche D’Ursi, che nella ripresa, oltre ad inserire il proprio nome nel tabellino dei marcatori, ha sfiorato anche il bis.

Buone risposte anche dal subentrato Lollo, che nonostante la tanta panchina ha dimostrato di non aver staccato la spina. In difesa, le maggiori sicurezze sono arrivate, come quasi sempre, da capitan Di Cesare. La menzione d’onore per il baby Mercurio. Sicurezza da veterano, all’esordio da titolare. Nel ruolo di trequartista, l’organico del club non sembra avere nulla di meglio. Merita altre chance. Un plauso a Carrera, per aver avuto il coraggio di lanciarlo.

CHI SCENDE – Cianci, in non buone condizioni fisiche, ha preso un giallo evitabile, a partita sostanzialmente chiusa. Stesso discorso per De Risio, autore per il resto di una buona prova. Entrambi saranno squalificati. Questa squadra, già colpita duramente da infortuni di varia natura, deve imparare a mantenere il controllo dei nervi. Tra espulsioni e comportamenti errati come quelli di ieri, si rischia di pregiudicare una stagione.

Semenzato, adattato per l’ennesima volta da terzino, ha dimostrato ancora che quello non è decisamente il suo ruolo. Errori ed appoggi sbagliati ce ne sono stati parecchi. È apparso appannato anche Minelli. Il suo sbaglio, dopo un paio di minuti, in un facile retropassaggio a Frattali, poteva avere conseguenze catastrofiche. Nel reparto avanzato, Marras ed Antenucci possono fare decisamente meglio di così. L'attaccante ex Spal non segna da undici partite. Per uno come lui, decisamente troppe. 

Sezione: Focus / Data: Dom 28 marzo 2021 alle 18:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
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