La sfida tra Bari e Paganese di domenica 26 settembre rappresenta una tappa importante nel percorso dei padroni di casa. I biancorossi sono chiamati a confermare quanto di buono si è visto fin qui, questa volta però contro una squadra che sta ottenendo ottimi risultati in campionato. 

Guardando alle sfide degli scorsi anni, il Bari accoglierà i propri avversari col sorriso. La Paganese è infatti l’unica squadra tra quelle rimaste ancorate al girone ad aver sempre perso coi galletti dal loro ultimo approdo in Serie C.

Tutto iniziò con la vittoria per 3-2 in occasione della Coppa Italia di lega nel 2019. Si trattava della prima partita dei pugliesi al ritorno nella terza categoria italiana; grazie al gol di Kupisz e alla doppietta di Antenucci lo Stadio San Nicola ebbe modo di ammirare un successo all’esordio stagionale. Anche nell’unica gara di quel campionato con la Paganese - la seconda non ci fu a causa della pandemia - il numero sette biancorosso andò in gol con la rete del definitivo 0-1.

Stesso risultato della prima partita dell’anno scorso con i campani, vinta dal Bari grazie alla firma di Montalto. Nella gara casalinga, invece, il 2-0 dei galletti fu a cura di Bianco e D’Ursi, in una delle poche gare giocate senza problemi dai biancorossi nel girone di ritorno. Probabilmente le sfide con gli azzurrostellati hanno rappresentato l’unico spiraglio di luce in una stagione buia come quella dell’anno scorso. 

Quest’anno la musica è cambiata, ma non si può dire diversamente anche per la Paganese. Ecco perché il Bari non dovrà sottovalutare i propri avversari, ma scendere in cambio con la voglia di dare continuità a uno storico da record.

Sezione: Focus / Data: Ven 24 settembre 2021 alle 07:00
Autore: Gabriele Ragnini
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