Il Bari è trincerato in un silenzio ormai tipico. Sono passate tre settimane dalla fine del campionato e il club non ha ancora chiarito - almeno pubblicamente - quali siano i piani e i disegni per il prossimo futuro. In pieno stile De Laurentiis. Un modus operandi che ha infatti caratterizzato anche le precedenti estati, in cui si è preferito lavorare sottotraccia piuttosto che condividere con stampa e tifoseria obiettivi e intenzioni, sportive e non solo. 

Dalla scelta del nuovo tecnico alla costruzione delle squadra. Di lavoro da fare e definire ce n'è in abbondanza. Sciolte le riserve (prossima settimana?) su chi sarà il prossimo allenatore (dando ormai per scontato la separazione da mister Longo), il duo Magalini-Di Cesare si immergerà nel mercato, che si preannuncia già complesso ma ricco di operazioni. Tanti sono infatti i giocatori in prestito della passata stagione che hanno già salutato, a cui presto se ne potrebbero aggiungere altri. Tra questi, c'è anche Vicari. La permanenza del difensore, protagonista di una stagione decisamente sottotono, non è assolutamente scontata. Il suo eventuale addio, potrebbe lacerare ancor di più una difesa già orfana di Obaretin (il Napoli non sembra ad oggi proponso a riconfermare il prestito), Mantovani e Simic, che faranno ritorno - salvo sorprese - alle rispettive società di appartenenza (Ascoli e Maccabi Haifa). Al momento, dunque, solo Tripardelli e Pucino (prossimo al rinnovo del contratto in scadenza a fine mese) sembrano sicuri di rimanere. Uno situazione per nulla incoraggiante, una difesa, ad oggi, tutta da rifondare.   

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 06 giugno 2025 alle 11:00
Autore: Redazione TuttoBari
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