Longo e i suoi fratelli. Da Grosso a Vivarini: quando il tecnico dura un anno (e anche meno)

Con moltissima probabilità, Moreno Longo non sarà più l'allenatore del Bari. La scelta sembra presa dopo il nono posto in Serie B e un rendimento altalenante della squadra. Il mister torinese si appresta quindi a chiudere la sua esperienza iniziata il 19 giugno 2024. Vediamo quali altri tecnici sono durati solo 365 giorni (e anche meno) sulla panchina biancorossa.

I casi più recenti sono i tre allenatori del 23/24: Pasquale Marino, in sella dalla decima alle ventitreesima giornata, Beppe Iachini, durato dalla ventiquattresima alla trentatreesima e Federico Giampaolo, artefice della salvezza ai playout. Stessa frammentaria situazione anche nel 2021, quando Gaetano Auteri allenò il Galletto sino alla ventitreesima giornata, salvo poi essere esonerato e tornare per le ultime due giornate di Serie C e annesso playoff (perso contro la Feralpisalò). In mezzo, dalla 24esima alla 36esima, Massimo Carrera. Un annetto anche il periodo di regno per Vincenzo Vivarini, subentrato a Cornacchini la stagione passata alla sesta giornata e arrivato sino alla finale promozione persa contro la Reggiana. Una stagione intera, invece, per Fabio Grosso, che lasciò il club dopo il fallimento nell'estate del 2018. 

Anche nelle precedenti stagioni più tecnici non sono arrivati alla fine, vedendo il tempo del loro trascorso ridursi notevolmente: Roberto Stallone (1-13) e Stefano Colantuono (14-42) nel 2016/17, Andrea Camplone (22-42 e playoff) nel 2015/16, Devis Mangia (1-14) nel 2014/15 e Roberto Alberti Mazzaferro nel 2013/14, dopo le dimissioni di Carmine Gautieri senza alcuna partita ufficiale disputata. Anche un decano del calcio italiano come Bortolo Mutti ha avuto vita breve in Puglia, traghettando la squadra in Serie B dalla massima serie dalla 25esima sino alla fine nel 2010/11. Solo 25 partite per Rolando Maran con il Bari nel 2006/07, anteceduto dal 'Bepi' Giuseppe Pillon (2003-04, dalla 14esima sino ai playout persi contro il Venezia). Rimanendo sul vintage, si segnalano anche i nomi di Sebastiao Lazaroni ('92-93, dalla prima alla diciottesima) e Zbigniew Boniek (dalla sesta alla trentaquattresima la stagione precedente).