Intervento del presidente Luigi De Laurentiis, questa mattina, sulle frequenze di RadioBari. Il numero uno biancorosso ha dichiarato sul momento globale: "E' un momento di incertezza totale, continua. La vivo come tutti, avendo aziende che si occupano di entertainment. Nel caso del Bari faccio avanti e dietro da Roma: cerco di stare attento, faccio un tampone a settimana. L'elogio va anche al nostro staff che continuamente cerca di instillare nei ragazzi grande senso di responsabilità. Riapertura San Nicola? Ogni singola scelta è stata fatta con responsabilità: dalla modalità di accesso al modo in cui i 1000 si posizioneranno. Ci saranno file vuote rispetto ad altre, e almeno due posti fra uno spettatore e l'altro. Nell'ottica di rispetto totale, anche perché siamo in un momento in cui leggiamo numeri sempre più importanti, dobbiamo dare l'esempio, cercando di essere il più intelligenti possibili".

Sulle opzioni per gli abbonati della passata stagione... "Quando penso a tutte le operazioni è sempre nell'ottica di rispetto verso i tifosi: cerchiamo di lavorare al meglio. Non c'è dubbio che qualsiasi offerta avessimo trovato avremmo avuto polemiche. Dal prezzo alla scelta del voucher, abbiamo letto le polemiche, ma sono stato anche felice di ricevere messaggi che rinunciano all'utilizzo del voucher: il tifo è vicino alla società, è veramente motivazionale per me, ogni volta che vengo a Bari è grande energia. Lavoro a testa bassa per riportare la squadra in alto. Abbiamo visto società molto inferiori applicare prezzi simili: Bari non è da meno. Riaprire uno stadio impiega denaro e responsabilità, non è semplice nemmeno per noi".

Sulla squadra... "Vedo un laboratorio continuo, in crescita. Il Monopoli era molto organizzato, abbiamo pagato alcune preparazioni che non sono ancora arrivate al massimo fra i nuovi. Si parla pochissimo dei calciatori arrivati last minute: devo dire che le aspettative sono altissime. I punti ci sono, mi auguro si possa costruire una continuità e che ogni singolo calciatore arrivi alla forma fisica perfetta per vederne il potenziale. Auteri? Ci parliamo, ci scambiamo sguardi, ci capiamo molto. Siamo uomini di entusiasmo, amiamo la semplicità e i fatti, ci siamo trovati da subito fin dal ritiro. Ci siamo parlati, parole giuste, molti fatti. Abbiamo un buon rapporto".

Torna sul Covid... "Abbiamo tutti paura. La mia è una paura anche relativa alla sospensione della vita, non solo del campionato. Non voglio essere drammatico, ma leggo numeri deprimenti. Mi auguro si possa uscire da questa situazione il prima possibile. Con grande rispetto bisogna restare a casa il più possibile. Ho visto tanti scempi, mi auguro che il senso di responsabilità esca fuori in tutti noi".

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 23 ottobre 2020 alle 09:00
Autore: Redazione TuttoBari
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