Una serie B di livello assoluto. È quella che si aspetta, per la prossima stagione, Delio Rossi. L’esperto allenatore, intervistato in esclusiva dalla nostra redazione, ha presentato con queste parole il prossimo campionato cadetto, che vedrà tra le protagoniste il Bari: “Sarà una serie B importante, con piazze come Cagliari, Venezia e Genova, e possono ancora salire dalla C Padova o Palermo. La concorrenza sarà folta, ma i De Laurentiis sanno muoversi bene, e si sono affidati nel contesto pugliese a gente che capisce di calcio. Non vorranno fare un campionato di transizione. Le retrocesse dalla A sono certamente favorite, perché hanno in dote i soldi del paracadute, e possono permettersi investimenti che le concorrenti non sono in grado di sostenere.”

Il tecnico ha lasciato un ricordo indelebile, tra le altre, anche a Salerno, e si è detto molto contento della salvezza dei granata in A, la prima della loro storia: “Penso che, viste le premesse, la Salernitana paradossalmente abbia fatto meglio del Milan campione d’Italia, in proporzione. Alla fine del girone d’andata tutti la davano per retrocessa. Credo che si siano meritati questo miracolo sportivo, conosco la gente di Salerno e so quello che può dare. Sono molto felice che sia stata premiata la scelta della società di affidarsi a Sabatini e Nicola, per tentare l’impresa.”

Il sessantaduenne si è poi espresso, da ex, sulla separazione tra il Foggia e Zeman: “Il nome del boemo è legato a doppio filo alla piazza di Foggia, non puoi pensare ai rossoneri senza nominare Zeman. Mi dispiace che abbiano deciso di non proseguire il rapporto. Non conosco i motivi del divorzio, umanamente mi dispiace, perché lui in Capitanata è un’istituzione. Spero che la dirigenza abbia le idee chiare, perché i satanelli devono puntare anche loro ad un futuro lontano dalla Lega Pro.”

Sezione: Esclusive / Data: Ven 27 maggio 2022 alle 23:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
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